- sabato 01 febbraio 2025
L’intervista a mister Degli Schiavi: «Da domenica vorrei una squadra con il coltello fra i denti»
Il Sava continua a pagare a caro prezzo gli errori di gioventù. L’inesperienza della
rosa biancorossa influisce ancora una volta nell’esito del confronto: al cospetto del pubblico amico, il Sava si è arreso domenica scorsa anche al Copertino.
«Dobbiamo smaliziarci al più presto» l’auspicio di mister Gianfranco Degli Schiavi. «E’ vero che il nostro ragazzo più “vecchio” è nato nel 1994 e che, dunque, la squadra, allestita partendo da zero nel corso dell’estate, accusa dei limiti in fatto di esperienza. Non vorrei, però, che questa situazione potesse diventare un alibi per tutti. Dobbiamo calarci in questo campionato, in cui serve più determinazione e cinismo».
Il tecnico del Sava ritorna sulla partita persa domenica scorsa.
«Se il primo tempo si fosse concluso sul 3-0 a nostro favore non ci sarebbe stato nulla da ridire. Abbiamo costruito diverse occasioni, ma, poi, ci manca la cattiveria agonistica in area di rigore. Il Copertino, prima dell’intervallo, ha approfittato di un nostro retropassaggio errato per passare in vantaggio. Abbiamo subito il colpo e, complice anche l’arbitro (che ha consentito agli ospiti di perdere costantemente del tempo), non siamo riusciti più a riprendere la partita.
Domenica ci rechiamo a Tricase: voglio una reazione da parte dei miei ragazzi. Indipendentemente dal nome dell’avversario, vorrei vedere una squadra cinica, con il coltello fra i denti, che lotta per tutti i novanta minuti, come, d’altronde, è accaduto nella vittoriosa trasferta di Maglie».
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