- domenica 02 febbraio 2025
Ancora gli juniores in evidenza: contro il Molfetta, in campo due nati nel 2000
Vicinissima al colpaccio esterno anche a Terlizzi, contro il Molfetta: la vittoria (sarebbe stata la terza stagionale esterna) è sfumata solo all’89’, quando i locali, allenati da Pino Giusto, hanno pareggiato, con Vitale, la rete messa a segno, nel primo tempo, dal biancorosso Ivano Passiatore.
Un punto che consente di allungare la striscia positiva (ora di ben nove giornate), ma l’epilogo della gara, quanto il successo sembrava ormai acquisito, lascia l’amaro in bocca. Anche perché, dopo il vantaggio di Passiatore, l’Avetrana ha avuto per ben due volte la possibilità, con l’attaccante argentino Lucio Cereseto, di chiudere il confronto.
Il Molfetta è stato ben controllato dall’Avetrana, scesa in campo nuovamente con tutti i difensori over (Romano, Calò, Salto e Prete) e con Cavalieri avanzato nuovamente a centrocampo. A prendere il posto dello squalificato Alemanni, l’autore del gol, Ivano Passiatore. In quel di Terlizzi, insomma, mister Branà ha schierato due juniores classe 2000.
Nel corso della ripresa, il tecnico biancorosso ha richiamato Cereseto e Passiatore per mandare in campo il centrocampista Guerra e lo juniores Tommasi. Mossa, però, che non è servita a difendere il vantaggio.
«Abbiamo subito il palleggio del Molfetta» la dichiarazione al 90’ di mister Branà. «Nel primo tempo abbiamo agito bene in ripartenza, mentre nel secondo tempo ci siamo schiacciati troppo. Sapevamo bene che il Molfetta Calcio è una squadra che gioca, “rognosa”, e quindi cogliamo positivamente questo punto».
Differente il commento di mister Pino Giusto.
«Non ho nulla da rimproverare ai miei se non una mancata copertura del centrale in occasione del loro gol» dichiara l’allenatore del Molfetta. «La squadra, però, ha reagito: ha fatto un ottimo pressing, ha creato molto e alla fine è stato un monologo. Purtroppo siamo riusciti a realizzare solo un gol».
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