- sabato 01 febbraio 2025
Un punto che serve per la classifica e per far crescere l’autostima
Il cuore dei ragazzi savesi tiene ancora accesa la fiammella della speranza della
salvezza.
Il Sava ritorna da Copertino con un preziosissimo punto. Due volte in svantaggio, la squadra allenata da mister Paolo Ischio ha pareggiato una prima volta con De Bartolomeo a 13 minuti dal triplice fischio. Al 90’ un calcio di rigore per la squadra di casa sembrava aver condannato i tarantini all’ennesima sconfitta di misura. Ma nell’ultimo dei cinque minuti di recupero, De Pietro ha realizzato la rete del 2-2 finale.
Un punto importantissimo, non solo per la classifica (il Massafra, ultimo, ha perso a Lizzano, mentre l’Ugento, terz’ultimo, ha pareggiato in casa nel derby con il Deghi Lecce), ma anche per il morale. La squadra ha dimostrato di essere viva e di voler continuare a lottare per raggiungere l’obiettivo della stagione: la salvezza. Un punto che è anche una iniezione di autostima per la squadra di mister Ischio, che, ora, deve puntare al bottino pieno nel non facile confronto di domenica prossima al “Camassa” contro il Tricase, club che occupa la terza posizione della classifica.
Bisogna mettere altro fieno in cascina per accorciare sulle squadre che precedono il Sava: Ugento +8, Copertino +10 e Talsano +11. Il penultimo posto, infatti, non garantisce automaticamente la partecipazione ai play out. Se la quint’ultima avrà un vantaggio uguale o superiore a 7 punti sulla penultima, la post season non si disputerà: la penultima retrocederà direttamente in Prima Categoria.
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