- domenica 02 febbraio 2025
La ragazza 22enne aveva perso la vita per un tumore
Nel corso di una cerimonia commovente, l’Università di Lecce ha oggi conferito il diploma di laurea in Lingue, Culture e Letterature straniere, alla memoria di Giulia Romano, una studentessa morta lo scorso maggio a soli 22 anni, uccisa da un tumore in sei mesi, quando le mancavano solo due esami e la tesi. A ritirare il riconoscimento, in un’aula gremita da studenti e decine di familiari che hanno applaudito a lungo, è stata la madre della ragazza, Daniela Nuzzo, che ha ringraziato «l'Università del Salento per la sensibilità e l’umanità dimostrate».
Durante la lettura delle motivazioni, «per l’impegno profuso e la motivazione manifestata durante la carriera universitaria», un parente di Giulia stringeva tra le mani gli occhiali da vista della studentessa, quelli che indossava nelle lunghe ore sui libri.
«Amava studiare - ha raccontato sua madre - e negli ultimi tempi il non poter riuscire a farlo le provocava dolore. Certe sere mi diceva 'mamma oggi non sono riuscita neppure a leggere una paginà». «Questa laurea - ha detto infine la donna - è il compendio di un percorso che si è chiuso. E lei, sia pur idealmente, e qui come avrebbe voluto».