- domenica 02 febbraio 2025
L’olio sarà l'indiscusso protagonista con la presentazione della Guida agli Extravergini 2019, attraverso 548 aziende e 750 oli di qualità, degustazioni, banchi di assaggio e visite guidate
Sarà inaugurato domani (venerdì), alle ore 18, in piazza Umberto I. A seguire, è in programma il convegno “La Co(u)ltura dell’olivo nel Mediterraneo, rischi e certezze”, che sarà ospitato nel castello Conti Filo della Torre, con l'intervento di tecnici ed esperti della Confederazione Italiana Agricoltori e SlowFood ed ospiti della Grecia e dal Montenegro, Agricoltori Solidarietà e Sviluppo, Gal Terre del Primitivo, carabinieri Forestali. Previsto anche un aperitivo e una visita al frantoio ipogeo.
Anche il giorno seguente, dalle ore 10 in poi, l'olio sarà l'indiscusso protagonista con la presentazione della Guida agli Extravergini 2019, attraverso 548 aziende e 750 oli di qualità, degustazioni, banchi di assaggio e visite guidate.
Una due giorni per raccontare la storia dell’olivicoltura pugliese e la centenaria leadership nel mercato oleario italiano.
“Il Comune di Torre Santa Susanna - dichiara il sindaco Michele Saccomanno - è da secoli un luogo simbolo della lavorazione dell’oro verde. Nei suoi frantoi, infatti, veniva lavorato oltre il 60% delle olive di tutta la regione. L’inaugurazione del Museo dell’olio, fortemente significativa per questo territorio e per tutta la regione, in uno degli anni non facili per la produzione e l’economia della filiera olivicola, rappresenta uno stimolo a guardare avanti. Vogliamo far conoscere la storia di Torre in tutto il mondo. La produzione di olio è uno degli asset economici principali della provincia di Brindisi e della Puglia perché è trasversale ad altri settori come il turismo, l’enogastronomia, la cultura”.
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