- sabato 01 febbraio 2025
In gol capitan Calò, Gatto, Malagnino e Mummolo
CAROVIGNO-MANDURIA 1-4
CAROVIGNO: Schina, De Tommaso, De Carlo; Urso, Galasso, P. Lanzillotti (s.t. 39’ Scarongella); Caricasulo, Carlucci, T. Lanzillotti (s.t. 25’ Diagne), Greco (s.t. 7’ Scarcella), Turco. All.: Termite. A disp.: 12 Laghezza, 13 Cisaria, 14 Sgura, 15 Cavallo, 19 Saracino, 20 Marraffa.
MANDURIA: De Marco, Scatigna, Coccioli; Arcadio, Calò, Danese; Gatto, Napolitano, Birtolo (s.t. 28’ Tidiane), Malagnino, Mummolo. All.: Cosma. A disp.: 12 Anastasia, 13 Olindo, 14 Conte, 15 Albano, 16 Greco, 17 Tortorella, 18 Gallone, 19 Erario.
ARBITRO: Caldararo di Lecce.
RETI: p.t. 35’ Calò; 41’ Gatto; s.t. 20’ Scarcella; 43’ Malagnino; 45’ Mummolo.
NOTE. Ammoniti Urso e Turco (C), Napolitano (M).
CAROVIGNO – Il Manduria supera brillantemente anche l’esame-Carovigno. I brindisini, capaci di strappare un punto in trasferta alla capolista Racale prima della sosta, si presentavano come un avversario duro e ostico, in particolare sul proprio campo di gioco.
Il Manduria, privo di Riezzo (dovrà operarsi per cui non sarà più disponibile in questa stagione), Zaccaria e Nyassi, ha impiegato poco più di mezzora per infliggere un duro colpo alla resistenza dei padroni di casa. Dapprima capitan Calò (sempre preziosissimi i suoi gol) e poi lo juniores Gatto (ottimo questo innesto) hanno portato sul 2-0 i biancoverdi prima dell’intervallo.
Nella ripresa è stato l’ex Scarcella a ridare spessore alle speranze dei padroni di casa. Partita in bilico per una ventina di minuti e, poi, chiusa dall’1-2 di Malagnino e Mummolo (quest’ultimo al primo gol in biancoverde in questa stagione).
La sconfitta del Racale ad Ostuni ha creato bagarre in vetta alla classifica. Alle spalle della capolista, ad un solo punto di distacco, ora vi sono Ostuni (squadra in enorme crescita) e Matino (ha vinto con facilità ad Avetrana). Poi c’è il Manduria a 2 punti e, quindi, il Sava a 5 dal Racale.
Da non sottovaluta, però, il Maglie (ha 31 punti, ma è partito con un handicap di 6 lunghezze di penalizzazione, senza la quale ora sarebbe secondo ad un punto dal Racale) e il Taurisano, prossimo, difficile, avversario dei biancoverdi al “Dimitri”.
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