- sabato 01 febbraio 2025
Ecco alcuni esempi
Mario della 3A ha avuto febbre durante le ore di lezione.
La maestra ha segnalato questo episodio al Coordinatore COVID nominato dalla Scuola.
Mario è stato isolato temporaneamente dalla classe in attesa dei genitori.
I genitori prendono Mario da Scuola e lo portano a casa; sentono telefonicamente il Pediatra e concordano il da farsi.
Il Pediatra, nel sospetto COVID, prescrive il tampone e il Dipartimento di Prevenzione lo esegue e lo processa nel più breve tempo possibile.
L'esito del tampone è: positivo.
Fortunatamente Mario sta bene. Ma deve restare a casa. E con lui, i genitori.
Il Dipartimento di Prevenzione avvisa la Scuola della positività del tampone, e tutta la classe di Mario, la 3A, e le insegnanti di Mario vengono messe in quarantena.
Nei giorni successivi, tutti i compagni di classe di Mario e le insegnanti effettuano il tampone.
Tampone negativo: si torna in classe. Con certificato del Pediatra.
Tampone positivo: il Dipartimento di Prevenzione notifica la quarantena per tutti i positivi, e prosegue il lavoro di contact tracing.
Genitori rifiutano il tampone/il "Sistema" non riesce a effettuare e processare il tampone per tutti: si rimane a casa per 14 giorni.
Morale della favola: il tampone rende liberi!