- venerdì 31 gennaio 2025
Ha dedicato i migliori anni della sua vita, e tanta energia, alla ricerca storica e alla valorizzazione dell’identità mandurina
Una scomparsa che ci addolora e lascia un vuoto in tutti coloro che hanno conosciuto e apprezzato la sua statura morale, oltre che professionale.
Di Pierino Giuliano ricorderemo, per sempre, la sua grande umanità e la sua simpatia, il suo modo rigoroso e nello stesso tempo “coinvolgente” di trasmettere il sapere e la capacità di indirizzarti con piacere allo studio. Lo abbiamo conosciuto, ormai tantissimi anni fa, come direttore del Centro Regionale per i Servizi Educativi e Culturali di Manduria. Insieme ai suoi collaboratori, è sempre stato in prima fila nell’organizzazione di conferenze di studio e convegni su vari aspetti culturali e storici di Manduria. Sempre attraverso il C.R.S.E.C., ha pubblicato diversi preziosi volumi aventi come oggetto i risultati di ricerche storiche o saggi. In un periodo un po’ magro per la cultura locale (esistevano poche altre agenzie o associazioni amanti della storia e della cultura), Pierino Giuliano si è fatto apprezzare e ammirare come uomo di profonda cultura umanistica: condivideva il suo sapere con semplicità e, quasi, in punta di piedi.
Sempre in abito elegante, distinto, ossequioso e garbato con chiunque lo incontrasse, nella vita privata i parenti e gli amici più intimi lo ricordano come un marito e un papà premuroso, un nonno paziente e amorevole, un amico affettuoso.
C’è il rammarico per la sua perdita, ma anche la consapevolezza che Pierino ha lasciato orme profonde del suo passaggio nella vita terrena.
Al figlio Giampiero, alla nuora Margherita e alla amatissima nipotina Maria Grazia la vicinanza della nostra redazione.
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