- giovedì 30 gennaio 2025
Sequestrati circa 200 kg di alimenti in cattivo stato di conservazione, insudiciati e invasi da parassiti
Nell’ambito di attività ispettive finalizzate alla tutela della salute dei consumatori, i Carabinieri del NAS di Taranto hanno deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria, con l’applicazione dell’istituto della prescrizione, il titolare di un esercizio al dettaglio di alimenti e bevande e hanno sequestrato circa 200 kg di carne, pesce, riso e farine.
In particolare, gli alimenti ittici e carnei sono stati rinvenuti bruciati dal freddo e conservati in congelatori, privi di idonei rilevatori di temperatura, con copiosa presenza di ghiaccio, mentre gli altri alimenti sono stati rinvenuti invasi da parassiti. È stato fatto intervenire personale del Servizio Veterinario – area “B” e del SIAN dell’Asl di Taranto, che preso atto delle circostanze, ha disposto il blocco degli alimenti per la successiva distruzione. Il Direttore del SIAN, opportunamente informato, ha disposto la chiusura dell’attività alimentare fino all’eliminazione delle gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali riscontrate.
I militari del Nas, durante un’altra attività ispettiva presso un altro esercizio commerciale etnico della provincia di Taranto, eseguita congiuntamente a militari dell’Arma territoriale e del Servizio veterinario – area “B” - della Asl di Taranto, hanno disposto la distruzione immediata di circa 120 kg di carne bovina perché non sottoposta al piano di rintracciabilità. Al titolare sono state contestate violazioni amministrative pari a 3.500 euro.