- mercoledì 29 gennaio 2025
«Contrariamente a quanto previsto dalla norma, il servizio di continuità assistenziale è sospeso per gran parte dei turni settimanali (da stamattina, sabato 25 gennaio, resterà chiuso fino a martedì 28 gennaio 2025), generando un grave disservizio per gli utenti della comunità di Avetrana»
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato del sindaco Antonio Iazzi. Ecco il testo.
«Già nel 2023 abbiamo più volte segnalato ufficialmente alle autorità competenti i disservizi derivanti dalla chiusura del presidio che assicura il servizio di continuità assistenziale (Guardia Medica) per il Comune di Avetrana. Nel 2024 il servizio è stato garantito dal Distretto Sanitario Taranto 7, con talune carenze che non hanno generato particolari criticità.
Già dalle ultime settimane del 2024 ed a tutt’oggi sembra essere ritornati al passato. Contrariamente a quanto previsto dalla norma, il servizio di continuità assistenziale è sospeso per gran parte dei turni settimanali (da stamattina, sabato 25 gennaio, resterà chiuso fino a martedì 28 gennaio 2025), generando un grave disservizio per gli utenti della comunità di Avetrana.
Appare quasi superfluo ricordare che l’art. 5 del Decreto del presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017 “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502. (17A02015)” così recita: “1. Il Servizio sanitario nazionale garantisce la continuità assistenziale per l'intero arco della giornata e per tutti i giorni della settimana. Le aziende sanitarie organizzano le attività sanitarie per assicurare l'erogazione, nelle ore serali e notturne e nei giorni prefestivi e festivi, delle prestazioni assistenziali non differibili.”
La chiusura del servizio di “continuità assistenziale” per la gran parte dei turni obbliga i cittadini avetranesi a rivolgersi ai medici di famiglia in orari non consentiti, a ricorrere al 118 o anche al servizio di pronto soccorso del presidio ospedaliero di Manduria, anch’esso in estrema difficoltà.
Ringrazio il direttore del Distretto sanitario Taranto 7 Gloria Saracino per la paziente disponibilità e per gli sforzi profusi per risolvere le difficoltà, in gran parte dovute alla carenza di Medici disponibili.
Auspico vivamente che si possa trovare con immediatezza una soluzione al problema e che i cittadini possano ricevere il servizio, così come previsto dalla norma e con i connotati utili per garantire protezione ed assistenza».