Ultima in classifica, la squadra tarantina si trova con le spalle al muro e domenica alle 18 ospiterà una Cisterna Volley in gran forma, attualmente settima in classifica

La stagione entra nella sua fase decisiva e per la Gioiella Prisma Taranto è arrivato il momento di giocarsi tutto. Ultima in classifica, la squadra tarantina si trova con le spalle al muro e domenica alle 18 ospiterà una Cisterna Volley in gran forma, attualmente settima in classifica e protagonista di un ottimo campionato. Con sole quattro partite ancora da disputare, ogni punto è fondamentale, e il match contro i laziali rappresenta un bivio cruciale.

Per la Gioiella Prisma non ci sono alternative: servono tre punti per continuare a sperare. La diretta concorrente, Monza, a pari merito nella classifica ma con una vittoria in più, sarà impegnata sul campo di Verona, e un successo pieno permetterebbe a Taranto di rimettere in gioco la lotta per la salvezza, nonostante anche Monza abbia nel suo calendario ancora la stessa Cisterna da affrontare all’ultima giornata. Una vittoria da tre punti quindi sarebbe solo una prima tappa per poter ambire alla permanenza, ma da questo bisognerà cominciare senza “se”, e senza “ma” .

L’avversario è Cisterna Volley, una squadra solida e in crescita

Cisterna arriva al PalaMazzola con grande fiducia, forte di una stagione giocata ad alti livelli e di un’organizzazione solida. All’andata, i laziali si imposero con un netto 3-0, dimostrando di essere una squadra ostica, con un sistema muro-difesa efficace e un attacco di alto livello orchestrato dal regista Baranowicz.

I pericoli principali per Taranto arriveranno dal muro granitico di Cisterna e dai suoi terminali offensivi di qualità. Occhi puntati su Tarumi, lo schiacciatore giapponese che sta sorprendendo tutti e che è stato premiato MVP nell’ultimo match vinto con Modena. Accanto a lui, un opposto di caratura internazionale come il francese Faure vincitore delle ultime Olimpiadi, pronto a fare la differenza nei momenti decisivi. Nedeljkovic e Mazzone sono i protagonisti a rete per un muro importante, mentre in attacco oltre a Faure e Tarumi, Cisterna può contare sulla banda forte spagnola Ramon.

A Taranto serve una prova di orgoglio, per ribaltare il pronostico e conquistare la vittoria, la Gioiella Prisma dovrà mettere in campo aggressività, determinazione e concentrazione dal primo all’ultimo punto. Sarà fondamentale limitare gli errori, migliorare l’efficienza in attacco e trovare contromisure efficaci al muro avversario. Sicuramente serve una prestazione ben diversa da quella vista nell’ultimo turno al PalaBarton.

Ma soprattutto, Taranto dovrà sfruttare il fattore PalaMazzola: il supporto del pubblico può fare la differenza in una sfida che vale una stagione. Ora più che mai, la squadra ha bisogno di sentire il calore e la spinta dei tifosi per inseguire una vittoria che potrebbe cambiare tutto.

Domenica sarà battaglia: Taranto deve crederci!

Le parole di capitan Lanza:

“Adesso cominciano i nostri “ play-off”, con partite fondamentali per la salvezza, un periodo molto stimolante per un atleta in cui ci si giocherà tutto. Domenica si affronterà una squadra in salute, impegnata in un buon campionato, ma l’obiettivo della Prisma resta immutato: essere fedeli al proprio scopo. Cisterna ha sempre dimostrato di poter mettere in campo un gioco eccellente, grazie a giocatori fondamentali; è anche formata da gente esperta che conosce la Superlega e sanno quando attivarsi per ottenere risultati. Non ci aspettiamo una squadra disorganizzata o qualcuno che arrivi con l’atteggiamento di chi si crede già superiore. Anzi, verranno qui determinati a conquistare un posto definitivo e a allontanarsi da Modena. Questo è il loro obiettivo, mentre noi ne abbiamo un altro. Vedremo chi la spunterà”.