Si investirà su Ambiente, Turismo e Servizi per riuscire ad assicurare un inserimento reale nel mondo del lavoro dei beneficiari dei corsi programmati
L’attività formativa e la collocazione nel mondo del lavoro sono alla base del Piano Provinciale della Formazione Professionale 2011, presentato ieri mattina dall’assessore provinciale al lavoro Luciano De Gregorio.
Il Piano parte dallo studio della domanda di accesso al mondo del lavoro nella Provincia di Taranto, per sostenere politiche adeguate di finanziamento. I dati raccolti dai Centri Territoriali dell’Impiego hanno permesso di individuare i settori e i profili professionali su cui intervenire: si investirà su Ambiente, Turismo e Servizi per riuscire ad assicurare un inserimento reale nel mondo del lavoro dei beneficiari dei corsi programmati. Sono complessivamente quaranta i profili professionali interessati dai corsi, il 30% delle frequenze dei corsi promiscui saranno destinate obbligatoriamente alle donne, il 10% dell’intero piano formativo va assicurata alla partecipazione dei diversamente abili.
“Mettiamo in campo risorse significative sulla formazione di 1600 unità con diverse qualifiche in diversi settori. Coinvolgeremo le aziende che operano in modo significativo sul territorio, dall’Ilva fino all’Alenia, passando dalla Cementir, che ha un progetto di ristrutturazione significativo, all’Eni e a tutte quelle realtà che si affacciano sull’area portuale”.
L’assessore De Gregorio annuncia l’investimento programmato di quasi nove milioni di euro suddiviso su tre assi principali: Adattabilità, Occupabilità e Capitale Umano. De Gregorio punta a fare sistema con le imprese del territorio che saranno destinatarie degli interventi e che devono attenersi a un adeguato comportamento etico per garantire la massima trasparenza, così come le Società di Formazione.
Il piano verrà presentato in Regione per la presa d’atto, ma vi è già piena condivisione del progetto.
Solo successivamente si passerà agli avvisi e all’assegnazione dei corsi.
“La Formazione Professionale è chiamata a svolgere un ruolo importante e fondamentale di proposta e di impulso per sollevare le sorti di un’economia latente”. “Il Piano 2011 rappresenta l’ambizione di un’Amministrazione attenta alle problematiche del tessuto economico e produttivo del proprio territorio, per le imprese, per le parti sociali, per i lavoratori e per quanti sono in cerca di un’occupazione”. È quanto si legge nel documento pubblicato sul sito della Provincia di Taranto www.provincia.taranto.it.
Il dirigente del settore. dott. Raffaele Borgia spiega in chiusura: “Non abbiamo tralasciato il mondo della scuola, tenendo presente le questioni relative all’alternanza scuola-lavoro, e quelle relative alla dispersione scolastica”. “I corsisti devono riuscire ad ottenere sbocchi occupazionali reali sul territorio”.
Nicola Sammali