C’è l’ipotesi che alcuni degli incendi siano dolosi
«Alcuni cassonetti, destinati alla raccolta dei rifiuti indifferenziati nell’abitato di Sava, sono stati completamente distrutti, nel corso degli ultimi mesi, a causa dell’incuria dei cittadini, che vi introducono carboni ancora accesi. Poiché si pensa che, in minima parte, possa essersi trattato di azioni di natura intenzionale, è stata presentata denuncia contro ignoti presso la locale stazione dei Carabinieri».
Ad annunciarlo è l’assessore all’Ecologia e all’Ambiente, Bruno Ariano.
E’ evidente come a tali comportamenti conseguano effetti di natura economica per l’Ente Comunale, visto l’ingente danno provocato dal completo scioglimento della plastica di cui sono composti i cassonetti» prosegue l’assessore Ariano. «Appare singolare come da un lato si richieda, da parte delle comunità cittadine, una diminuzione dei costi delle pubbliche amministrazioni, e dall’altro non ci si renda conto delle conseguenze di gesti inconsueti dettati talvolta da non curanza per le regole e per il decoro dello stesso paese. Tali situazioni generano, peraltro, esalazioni inquinanti e maleodoranti potenzialmente dannose per la salute e per l’aria che respiriamo. Tutto questo aggiunge ulteriori difficoltà operative al competente Ufficio Ecologia, per via delle segnalazioni di quei cittadini che richiedono la collocazione o la sostituzione di nuovi cassonetti».
L’assessorato ricorda anche le modalità di conferimento dei rifiuti negli appositi cassonetti, in vigore per tutto il periodo che precederà l’avvio del nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta, per il quale è stato già pubblicato il relativo bando di gara.
«L’orario invernale di conferimento (dal 1° ottobre al 30 aprile) è dalle ore 18 alle ore 5 del giorno successivo; l’orario estivo (dal 1° maggio al 30 settembre) è dalle ore 20 alle ore 5 del giorno successivo» ricorda l’assessore Ariano. «E’ severamente vietato depositare rifiuti al di fuori dei cassonetti e al di fuori dell’orario consentito; introdurre nei cassonetti materiali voluminosi, ingombranti, rifiuti inerti; depositare rifiuti non perfettamente chiusi in sacchetti a perdere. Ai trasgressori sarà applicata una sanzione amministrativa: da 105 a 620 euro a chiunque abbandoni o depositi rifiuti al di fuori dei cassonetti; da 25 a 500 euro ai trasgressori dell’ordinanza n. 47 del 2007.
L’osservanza di queste elementari regole assieme ad un atteggiamento collaborativo da parte dei cittadini, anche in riferimento a tutti gli altri servizi ecologici garantiti dal nostro Comune (ritiro domiciliare dei rifiuti ingombranti ecc.), potrà consentirci di rendere più pulita la nostra città».