Il comunicato del consigliere provinciale del Pdl, Laterza
«Nell’antica Roma, quando si doveva iniziare una nuova impresa economica, ci si affidava a Giano Bifronte, la divinità che proteggeva un “inizio” in qualsiasi settore; questo veniva solitamente rappresentato come bicefalo in quanto, preposto a controllare anche l’ingresso degli edifici, poteva così controllarne le due direzioni.
Gianni Florido deve aver pensato sicuramente a questa divinità e, volendo realizzare una nuova impresa economica, l’inizio dei collegamenti aerei dall’aeroporto “Arlotta” di Grottaglie, ha inventato una nuova divinità: l’Albisinni bifronte.
Ricordiamo che Luigi Albisinni è un avvocato che, assente da lustri da Taranto avendo scelto di vivere e operare a Roma, è ritornato sulle rive dello Jonio per fare l’assessore provinciale ai trasporti e alle attività produttive. In seguito all’azzeramento della giunta, suo malgrado Luigi Albisinni è stato poi rimosso da assessore per essere nominato, un evidente “premio di consolazione”, consulente ai Trasporti della Provincia di Taranto.
Da qualche settimana, dopo aver ignorato di fatto le sorti dell’aeroporto di Grottaglie per anni e anni, il presidente Gianni Florido, improvvisamente folgorato sulla Strada di Damasco, ha deciso di impegnarsi a fondo per cercare di avviare dei voli di linea con la compagnia Air Italy; questa compagnia aerea, infatti, si sarebbe dichiarata disponibile ad avviare i voli purché non subisca perdite, ovvero purché “qualcuno” copri i costi dell’operazione.
Questa iniziativa, infatti, vedrebbe impegnate enormi risorse di denaro pubblico, peraltro senza che Air Italy abbia offerto alcuna garanzia che poi, terminati i sussidi pubblici, i collegamenti verrebbero continuati. Come politico non avvezzo ad annunci demagogici, non posso non chiedermi: questi sussidi da quale ente pubblico dovrebbero essere assicurati, soprattutto considerando le ristrettezze economiche - per usare un eufemismo - che caratterizzano i bilanci della Provincia di Taranto e della Regione Puglia?
Ben differente è stato l’approccio di Aeroporti di Puglia che alla low cost Rayanair riconosce un contributo di 5 euro per ogni passeggero trasportato, ovvero ha coinvolto nel “rischio di impresa” la compagnia aerea. Non a caso, i bandi emessi da Aeroporti di Puglia per sostenere con uguali modalità i collegamenti da Grottaglie sono andati deserti…
Ad Air Italy, invece, sarebbe garantita la copertura di tutti i costi del collegamento che, tra l’altro, sarebbe operato con un Boeing B.737 da 140 posti, un velivolo sovradimensionato rispetto alla esigenza e caratterizzato da significativi costi di gestione.
Tutto ciò è stato ribadito nel corso di un incontro tenutosi nei giorni scorsi in cui Florido aveva ovviamente al suo fianco il suo consulente ai Trasporti, ovvero l’ex assessore Luigi Albisinni.
Peccato che, nel non lontano aprile del 2010, poco più di un anno addietro dunque, lo stesso avvocato Luigi Albisinni era anche consulente della compagnia aerea Air Italy, tanto da rappresentarla ad un incontro ufficiale con il sindaco di Grottaglie Raffaele Bagnardi per verificare la possibilità di realizzare voli di linea sull’aeroporto “Arlotta”; la cosa è peraltro pubblica e confermata in un comunicato stampa del Comune di Grottaglie del 27 aprile 2010.
Per fare chiarezza su questa situazione è nostra intenzione chiedere ufficialmente al presidente Gianni Florido di chiarire la natura della consulenza in materia di trasporti con Luigi Albisinni».
Luigi Laterza
Consigliere provinciale PdL