Carrozzo: «Perché tanto accanimento contro di noi?»
«Tutti coloro che ora si scandalizzano per la condizione strutturale del canile, dove erano quando la stessa struttura aveva un’altra gestione?».
Franco Carrozzo, presidente dell’associazione Euro 2000, “stanco di essere bersaglio di qualche forza politica che non vuole il rispetto delle leggi”, ribatte a tutte le critiche che gli sono piovute addosso nelle ultime settimane.
«Uno dei motivi principali che ha fatto agitare gli animi di alcuni politici è stata la presentazione di un progetto per la realizzazione di un rifugio per cani previsto dalle attuali leggi» scrive Franco Carrozzo in una nota. «Mi chiedo, allora, perché queste forze politiche manduriane erano e sono contrarie al progetto. Il secondo motivo alla base delle critiche è legato al bando di gara per il servizio di custodia e assistenza dei cani presenti nel canile comunale. In questo modo, il Comune di Manduria, applicando la legge attraverso l’espletamento di una regolare gara d’appalto e dando la possibilità a tutti di partecipare senza alcun tipo di privilegi o di corsie preferenziali, ha messo fine, dopo sette anni, all’affidamento illegittimo del canile comunale e a un meccanismo perverso simile a quello che l’inchiesta sugli appalti del Comune di Taranto ha portato alla luce. Anche in questo caso alcune forze politiche erano contrarie al rispetto della legge».
Espletata la gara, viene premiata l’offerta di Euro 2000.
«A questo punto si è scatenato l’inferno: il vecchio gestore si infuria, tanto da arrivare a presentare un ricorso al Tar di Lecce, che viene bocciato» ricorda ancora Franco Carrozzo. «A questo punto ho una serie di domande da porre a questi partiti che hanno sempre osteggiato la nostra associazione. Negli anni precedenti, quando ovvero il canile aveva un gestore diverso, dove erano? E se c’erano, pur sapendo tante cose, perché stavano zitti? Perché, altresì, nessuno ha mai fatto sapere che i vecchi gestori sono stati più volte diffidati dal Comune a non realizzare recinti e box? Cosa che coloro che gestivano il canile hanno invece realizzato e per questo motivo nel 2004 il canile è stato posto sotto sequestro. Per quale motivo, inoltre, nessuno si è mosso e ha assunto i provvedimenti previsti per legge quanto, a causa del sovraffollamento, il canile è stato posto sotto sequestro? Perché nessuno fa notare che il canile è stato lasciato in condizioni pessime dai vecchi gestori? Perché nessuno evidenzia che i vecchi gestori incassavano 1,05 euro a cane per giorno, mentre l’attuale gestione riceve solo 0,80 centesimi? Spero che qualcuno mi dia delle risposte».