L’impegno del Sel per i referendum
«Dobbiamo amaramente prendere atto della sconfitta della lista di centro sinistra “Per la rinascita di Avetrana”, in controtendenza con l’andamento del voto nazionale. C’è solo una parziale giustificazione: difficilmente gli elettori non permettono il secondo mandato al sindaco uscente».
E’ la premessa all’analisi del recente voto delle Comunali da parte di Mimino Nigro, rappresentante del coordinamento comunale del Sel di Avetrana.
«Avetrana ha confermato che si vince o si perde per cento voti e con una spaccatura politica e territoriale» continua ancora Nigro. «Nel centrodestra emerge il voto ideologico, a fronte di una massiccia polarizzazione del voto su due candidati, gli ex assessori o consiglieri più attivi sono stati tutti penalizzati. SEL condivide l’analisi fatta “a caldo” da Gigi Conte: la lista del centrosinistra ha retto il confronto con il centrodestra, mentre è mancato il valore aggiunto del candidato sindaco».
Poi la nota … “rosa”.
«Sel prende atto che l’unica donna eletta nel nuovo Consiglio Comunale è la propria candidata Rosaria Petracca, a cui augura buon lavoro e garantendogli il sostegno a tutti i livelli. Nell’augurare a tutti gli eletti buon lavoro, ricorda al sindaco De Marco che non può essere il dindaco di ¾ del paese e che il gesto delle scritte minacciose in piazza UNICEF e vicino la sede del PD non può essere sottovalutato. Perciò chiediamo che sia condannato da tutti. La nostra campagna elettorale, svolta dai volontari senza risparmiarsi ma nell’uso del denaro con una parsimonia francescana, ha dato i suoi frutti. Il costo della politica non può essere una spirale perversa. Intanto continuiamo il nostro impegno per sostenere i referendum del 12 e 13 giugno. Per dire “no”, invitiamo a votare si!».