mercoledì 25 settembre 2024
Scritto da Armadio Sapio, è edito da Edizioni PiazzaVittorio
Non possono certamente passare inosservati i recenti
positivi risultati da qualche anno a questa parte fatti propri dall’Antica Cantina Sociale di Carosino, sia sul piano economico che su quello culturale. Per il primo, grazie alla produzione ed il confezionamento del “Don Gaetano” Primitivo Doc, l’azienda jonica sta riscuotendo grande successo, stregando letteralmente la platea di degustatori professionali e di semplici consumatori.
positivi risultati da qualche anno a questa parte fatti propri dall’Antica Cantina Sociale di Carosino, sia sul piano economico che su quello culturale. Per il primo, grazie alla produzione ed il confezionamento del “Don Gaetano” Primitivo Doc, l’azienda jonica sta riscuotendo grande successo, stregando letteralmente la platea di degustatori professionali e di semplici consumatori.“Siamo veramente orgogliosi – ha dichiarato a riguardo in più occasioni il presidente Antonio Lazzaro - di questo nostro prodotto che confezionammo per la prima volta nel 2008 in occasione della Sagra del Vino”.
Ma, come dicevamo, vi è una seconda ragione che premia la cantina carosinese, impegnata diverse volte anche sul versante sociale, patrocinando la Cultura del territorio. Dopo aver ospitato manifestazioni teatrali, sportive e sociali, sempre senza scopo di lucro, questa volta l’Antica Cantina Sociale ha prestato l’interno del suo quasi centenario edificio al lancio di un libro alla presenza, tra gli altri, del neosindaco di Carosino Biagio Chiloiro, del Presidente della cantina Antonio Lazzaro e dell’autore stesso. L’incontro, che si è tenuto nei giorni scorsi, è stato promosso dalle Edizioni PiazzaVittorio (facente capo all’omonimo mensile locale guidato dall’infaticabile Ettorino Gigantiello) che hanno pubblicato un egregio lavoro di Armando Sapio: “Repertorio del Dialetto Carosinese”.
Nativo di Carosino, l’opera dell’ex docente di Italiano e Latino e preside di istituti superiori, s’interseca in quegli ambiti locali altamente suggestivi per la sonorità dei vocaboli usati e per la ricerca etimo-glottologica di indubbia rarità, pur nella forma adottata di natura essenzialmente divulgativa. Numeroso ed entusiasta il pubblico presente che, sistemato tra i “filari” delle vasche di vino dell’Antica Cantina Sociale di Carosino, oltre che a godere della conoscenza del libro ha potuto festeggiare, attraverso questa iniziativa, una vera e disinteressata promozione del territorio carosinese (il fondatore dell’antica cantina, cav. Gaetano Galeone, docet).
Floriano Cartanì
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