I commercianti ribadiscono le loro richieste: minimizzare i disagi per i lavori in corso in piazza Garibaldi e ripristinare il doppio senso di marcia lungo corso XX Settembre
Nel corso di un incontro, tenutosi ieri mattina presso il comando di Polizia Municipale, tra una delegazione della Confcommercio, guidata dal presidente Dario Daggiano, ed i responsabili del settore viabilità, si è discusso delle problematiche connesse alla ripresa dei lavori in piazza Garibaldi; a tal fine Confcommercio ha avanzato una serie di richieste tese a ridurre al minimo i disagi per le attività del commercio della zona.
In particolare è stato chiesto che: 1) le aree cantierizzate, così come già avvenuto per il Corso XX Settembre, debbano essere immediatamente liberate e rese fruibili nel corso dell’avanzamento dei lavori; 2) sia recuperato un numero ampio di posti auto intorno alla piazza; 3) via del Fossato sia destinata ad area di sosta a pagamento; 4) i parcheggi a spina di pesce, nei pressi del Comune, siano trasformati in orizzontali.
Infine è stato deciso, grazie anche alla disponibilità del Comandante dei Vigili urbani, Annarita Morleo, di destinare ad area a parcheggio la zona dello stradone sita alle spalle del Convento ‘Padri Passionisti’ (quest’area dista dalla Piazza solo 300mt. e può ospitare non meno di 120-150 auto), e di darne indicazione adeguata attraverso apposita segnaletica stradale. Circa l’eventualità che la ditta appaltatrice possa sospendere l’attività del cantiere per ferie, Confcommercio ha chiesto che nel caso in cui ciò dovesse accadere: vengano subito rese fruibili le aree ripristinate e sia smantellato il cantiere fino alla ripresa dei lavori. Richieste in merito alle quali l’Assessore Antonio Curri ha assicurato che incontrerà i responsabili della ditta esecutrice dei lavori per ridurre al minimo i disagi e che si attiverà per dare attuazione al piano per il recupero di nuove aree di sosta.
Nello stesso incontro è stata affrontata anche la questione relativa all’ultima ordinanza di deviazione del traffico (nei pressi del Comune, direzione Sava), su le vie Lupo Donato Bruno e Pacelli. La piccola via Lupo Donato Bruno, infatti, non è ritenuta – ha fatto rilevare Confcommercio- una strada in grado di sopportare un elevato flusso di auto (lo stesso problema si pone per via dei Mille e via Pietro Maggi ), pertanto gli automobilisti, soprattutto quelli provenienti da fuori, rischiano di perdersi in un complicato dedalo di vie. Di qui la ennesima sollecitazione di ripristinare, in attesa dell’ultimazione di tutti i lavori di riqualificazione del centro e dell’approvazione del Piano di Viabilità (Piano che è allo studio del Comune), il doppio senso di circolazione lungo via XX Settembre, nel tratto che va dalla Chiesa di S. Angelo alla Chiesa di San Leonardo. Richiesta che l’Assessore si è riservato di valutare più attentamente, rinviandone la discussione all’inizio della prossima settimana. Per quanto concerne infine il nuovo Piano di Viabilità fin d’ora, Confcommercio si è dichiarata disponibile a partecipare attivamente ai lavori della Commissione, ritenendo di dover necessariamente dare un contributo concreto alla discussione per la definizione delle linee programmatiche di uno strumento di pianificazione così strategico per lo sviluppo del territorio.
A margine dell’incontro la delegazione della Confcommercio ha presentato i risultati di un sondaggio al quale sono stati sottoposti tutti i commercianti che in questi mesi, direttamente o indirettamente, sono stati interessati dai cambiamenti dei sensi di marcia; ebbene è emerso che su circa 110 attività, il 90% ritiene di essere stata danneggiata dalle nuove misure adottate e il 97% chiede il ripristino della situazione precedente, il restante 10% non ha potuto esprimersi in quanto si tratta di nuove attività. Infine, avendo Confcommercio intrapreso il percorso di condividere con tutti i commercianti del centro (soci e non) le scelte e le azioni – di animazione e promozione - da intraprendere per cercare di ridare vitalità al centro, si è deciso di riunire in assemblea tutti i commercianti dell’area interessata prima del nuovo incontro con l’Amministrazione comunale.