Al Forum Eventi grandi emozioni con l’artista più amata non più solo dai giovani
Il Forum Eventi , tutto esaurito, ha accolto Alessandra per l’unica data in Puglia della sua fortunatissima tournèe “Il mondo in un secondo – Tour”, che continua ad archiviare sold-out tappa dopo tappa, un vero successo.
L’album omonimo non è da meno: da oltre 44 settimane è fisso in Top 20 della classifica F.I.M.I dischi più venduti, risultato eguagliabile al solo “Arrivederci, Mostro!” di Ligabue. Il grande Luciano è ai suoi decennali anni di carriera, l’Amoroso è al suo terzo anno di attività e, dai successi che quotidianamente rinnova, non si direbbe affatto.
Un timbro inconfondibile, sabbiato e nero, prestato con prepotenza al pop melodico italiano, non uno sbaglio ma forse un limite per una voce che molto avrebbe da dire in altri generi che entrerebbero in perfetto connubio con la voce, la grinta, il carisma di Alessandra. La forza comunicativa dell’Amoroso ha pochi eguali, coinvolge tutti: grandi, piccoli, uomini, donne e anche gente in età avanzata che cantava a squarciagola ogni singolo che Alessandra proponeva.
Alla faccia di chi considerava il talento di questa ragazza la solita meteora di un album e via (in verità erano davvero in pochi), Alessandra ha sempre qualcosa di straordinario da dimostrare e le serie consecutive di concerti hanno sempre più ampliato il suo pubblico, pur rimanendo sempre se stessa nonostante il notevolissimo impatto mediatico e il successo in costante lievitazione.
Il concerto inizia con un leggero ritardo per il continuo sbigliettamento dell’ultima ora, il Forum Eventi ha accolto Alessandra in uno scenario unico, sold-out. Apre la scaletta con il brano omonimo alla touneè e al disco stesso, “Il mondo in un secondo”: Alessandra è elegante al punto giusto con una pettinatura (perfettamente realizzata da GM - Il Bello Delle Donne, Lecce) riccia, tirati e lasciati scendere da un lato. Intona la prima nota ma dinanzi alla “sua gente”, nella sua terra, è la commozione ad avere la meglio; le si spezza la voce dal pianto e china il capo per non farsi notare, ma lo scambio d’emozioni tra lei e il suo pubblico e percettibilissimo.
Chiede scusa a tutti per la solita “figuraccia” (lo chiama così il suo pianto puro) che puntualmente le capita dinanzi all’affetto di tanta gente; ma il suo pubblico la ama anche per queste “figuracce”, la semplicità e l’umiltà vengono sempre premiate. Continua con “Dove sono i colori” (ultimo singolo estratto dall’album best seller),
“Estranei a partire da ieri”, fino ad arrivare ai grandi successi “Stupida” e “Urlo e non mi senti”. Le parti più interessanti restano le parentesi acustiche (straordinari gli arrangiamenti), la versione acustica alla pianola di “Clip His Wings” e “I’m a woman”; Alessandra inizia il concerto a piccoli passi, successivamente la timidezza e la commozione si trasformano in energia pura.
Nelle cover dei grandi successi soul Alessandra è incontrollabile, il carisma è alle stelle, la gente non riesce a star ferma (la sicurezza, ogni tanto, lo potrebbe comprendere trattandosi di un concerto e non di un’opera teatrale). Alessandra ha approfittato di questa unica data in Puglia per ringraziare sentitamente la sua band che da tre anni oramai l’accompagna in giro per lo Stivale, la considera la sua seconda famiglia. Ringrazia anche tutti i suoi parenti lì presenti e tutti i suoi fans sempre più numerosi: “Se solo voi appoggiaste le vostre mani sul mio cuore vi accorgereste di quanto in questo momento stia scoppiando dentro. Vorrebbe uscir fuori, vi ringrazio davvero tutti che continuate ad apprezzarmi perchè son sempre Sandra e non Alessandra Amoroso”.
Il finale è tra i più belli di sempre, sono “Immobile” e “La mia storia con te” a chiudere questo grande concerto, il pubblico avanza e si dirige sotto il palco, questa volta la sicurezza non può nulla, non ci son barriere umane o fisiche che reggano tra Alessandra e i suoi fans; è un dare e avere che nasce spontaneamente, semplicemente così.
La tournèe continua e per il post-tour son previste straordinarie sorprese non ancora anticipabili. Alessandra difficilmente deluderà il suo pubblico, perchè il suo pubblico difficilmente la deluderà: è un amore senza nome o direzione, è solo amore.
Davide Diviggiano