giovedì 28 novembre 2024
Turco: «Depascale farebbe bene a rinunciare all’indennità»
«A mio avviso, il sindaco Depascale avrebbe fatto meglio
a restare in silenzio: dovrebbe sapere che, rimescolando, la melma viene ancor di più a galla…».
a restare in silenzio: dovrebbe sapere che, rimescolando, la melma viene ancor di più a galla…».Giuseppe Turco, consigliere provinciale e, sino al maggio scorso, primo cittadino di Torricella, interviene per replicare al suo successore.
«Una premessa è doverosa. E’ vero che nel 2007 è stata introdotta una norma che vietava la cumulabilità delle indennità da consigliere provinciale (poco più di 400 euro) e da sindaco (nel mio caso circa 1.000 euro). Ma a quella norma sono seguite diverse sentenze del Tar che accoglievano i ricorsi degli amministratori, rendendo quindi cumulabili le due indennità. Io ho sempre e solo optato per quella di consigliere provinciale, benché di gran lunga inferiore a quella da sindaco. Ritenendo che, in un momento di crisi economica generale, fosse più utile utilizzare quei soldi per interventi indispensabili per il mio paese».
Fatta questa premessa, Turco affonda i colpi.
«Se è vero che il sindaco, come ha sempre affermato in campagna elettorale, ha scelto di candidarsi perché ama Torricella e per spirito di servizio, dia una dimostrazione forte: rinunci alla sua indennità e utilizzi quella somma per fini sociali. In fin dei conti, non credo che questa carica amministrativa incida con la sua professione di legale, che continua ad esercitare ugualmente. Se è davvero ha accettato la candidatura a sindaco disinteressatamente, allora lo dimostri… Che senso ha affermare che percepisce una indennità uguale a tutti gli altri sindaci italiani? In questa fase tutti stanno rinunciando a qualcosa per contribuire a superare una fase di congiuntura economica durissima. A Torricella, invece, passiamo da un sindaco che rinunciava alla propria indennità a uno che la percepisce per intero… Ciò che è accaduto in questi giorni ha danneggiato l’immagine di Torricella».
Infine un passaggio sugli aspetti amministrativi.
«Da Depascale mi aspetto anche un intervento sui provvedimenti che l’attuale Amministrazione dovrebbe varare» conclude Giuseppe Turco. «Non ho ancora sentito che sta gestendo cantieri di opere pubbliche per un totale di 4 milioni di euro, ricevuti in eredità dalla mia Amministrazione. Così come non ho ascoltato la notizia che il progetto di rigenerazione urbana non è stato inserito fra quelli finanziabili dalla Regione Puglia. Io sono ricorso sino al Tar pur di difendere i diritti dei torricellesi. Ora sono proprio curioso di vedere cosa farà di concreto il mio successore…».
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