Il nuovo tecnico: «Ho accettato Manduria con entusiasmo»
«Ho accettato con entusiasmo la proposta di ritornare a Manduria. Ricordo con estremo piacere i due precedenti anni in cui ho allenato la squadra biancoverde e, quindi, non ho avuto alcuna esitazione».
A Giovanni De Pasquale, uomo serio prima che allenatore competente e preparato (due anni fa ha anche avuto l’opportunità di guidare il Gallipoli in serie B), la società del nuovo presidente Maldarella ha affidato il non facile compito di ricostruire una squadra che, sino a 5-6 giorni fa non esisteva.
«Stiamo partendo con grande ritardo» prende atto mister De Pasquale. «Proprio come mi accadde il primo dei due anni a Manduria. Le altre squadre di Promozione si allenano già da oltre 20 giorni, mentre noi abbiamo iniziato la preparazione solo lunedì. Peraltro, ancora non c’è la rosa definitiva. Abbiamo diversi calciatori esperti e un gruppo vasto di ragazzi: in pochi giorni devo effettuare le scelte, senza avere la possibilità di vederli all’opera per un certo periodo di tempo. Spero di recuperare il ritardo con una risposta compatta dell’intera rosa. Dovremo stringere i denti per i primi due mesi, con la speranza di non accumulare, nella prima parte della stagione, molti punti di ritardo rispetto alle battistrada».
Il ritardo dell’avvio della preparazione e anche un budget ridotto rispetto al passato condizionano gli obiettivi della stagione.
«Non possiamo competere per il primo posto. Vi sono delle società (come il Galatina e il Gallipoli, ma non trascurerei neppure la Stella Jonica e il Mottola), che non hanno lesinato spese pur di allestire una formazione di primissimo livello. Se i tifosi ci aiuteranno, soprattutto nella fase iniziale, che sarà la più delicata, potremmo aspirare a conquistare uno dei posti che darà l’accesso ai play off. Anche il quarto o il quinto, per poi giocarci tutto nella post season».
Qualche parola sui calciatori che dovrebbero costituire l’ossatura della squadra.
«Si stanno allenando con noi diversi calciatori esperti, che i tifosi manduriani conoscono bene. Fra questi il portiere Negro, i difensori Serio e Ancora, il centrocampista Cocciolo, l’attaccante Coccioli. Ci sono anche il tornante Malagnino e il centrocampista Marchi, ma è ancora presto per considerarli del Manduria: attendiamo la firma sui contratti. Il preparatore atletico che sta guidando gli esercizi specifici è infine Pierluigi Dadamo, un professionista competente con il quale ho già lavorato a Squinzano e a Gallipoli».