mercoledì 27 novembre 2024


14/09/2011 10:57:22 - Salento - Attualità

La sua ragazza chattava con l’altro

 
Lui è un tipo geloso. Lei è quasi diciottenne. L’altro è proprietario di un autolavaggio. A metterli insieme ci ha pensato facebook. Ecco gli elementi di una storia d’amore, alquanto travagliata, nata sul social network più visitato e sfociata in un danneggiamento di un tradizionale autolavaggio a mano. C’è un presunto tradimento alla base del disperato tentativo di un giovane mesagnese di trent’anni che ieri mattina, intorno alle 6, ha voluto punire il rivale in amore distruggendo, con la propria macchina, la saracinesca dell’autolavaggio di via Eschilo di proprietà del contendente.
 
Lo ha accertato la Polizia di Stato, dopo pochi minuti che era giunta sul posto per verificare i danni subiti dalla serranda dell’autolavaggio nel rione Mater Domini, allertata in seguito ad una telefonata anonima. Il tempo per rendersi conto di ciò che era successo e alla pattuglia si è avvicinato un ragazzo a bordo di una fiat Punto che si è accusato del danneggiamento. “Sono stato io – ha detto agli investigatori -. Glielo voluta far pagare perché aveva avuto una relazione con la mia ragazza”.
 
Lui è mesagnese e da qualche tempo fa il postino a Seveso. Lei è quasi diciottenne ed è di Bari. Si sono conosciuti grazie a facebook. Dall’amore virtuale il passo verso quello reale è stato breve. La ragazza qualche volta è venuta a Mesagne e il giovane “postino” gli ha fatto conoscere i vecchi amici, tra cui il titolare dell’autolavaggio dove lavorava il fidanzato prima di essere assunto come portalettere. L’amore del “postino” per la giovanissima barese è apparso “insistente”. Così lo ha definito la madre della ragazza raggiunta nella giornata di ieri dai poliziotti. Forse il sospetto di una chat su facebook tra la fidanzata e il vecchio datore di lavoro o la confidenza di un amico comune che ha raccontato qualche particolare piccante al geloso trent’enne, possono essere questi gli elementi alla base del litigio scoppiato qualche giorno fa tra il proprietario dell’autolavaggio e il “postino” geloso.
 
Sulla saracinesca abbassata ieri mattina c’era anche una frase scritta con il pennarello verde “pezzo di m….”: probabile preludio di ciò che sarebbe successo da lì a poco. Limitati i danni, quantificabili in un paio di centinaia di euro, tanta la rabbia per un gesto che poco si intona con un amore tecnologicamente avanzato.










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