giovedě 28 novembre 2024


27/09/2011 11:56:35 - Provincia di Taranto - Politica

Berlusconi probabile indagato

 
L'imprenditore «istigato a mentire davanti all'autorità giudiziaria»
I giudici: la competenza è della Procura di Bari
Il tribunale del Riesame di Napoli ha annullato l'ordinanza cautelare nei confronti di Gianpaolo Tarantini. Confermato invece il provvedimento restrittivo per Walter Lavitola.
Il tribunale del riesame di Napoli ha ritenuto sussistente l'ipotesi di istigazione a mentire davanti all'autorità giudiziaria. Secondo la prospettazione del pm la sussistenza di tale reato porterebbe al coinvolgimento, in qualità di indagato, di Silvio Berlusconi che avrebbe indotto Tarantini a dire il falso ai magistrati.
 
Gli atti a Bari. Il tribunale del riesame di Napoli ha stabilito la competenza della procura di Bari a procedere nell'ambito dell'inchiesta originariamente relativa a un presunto ricatto ai danni del premier Silvio Berlusconi, nell'ambito della quale è stato modificato il capo di accusa in istigazione a mentire davanti all'autorità giudiziaria. Per tale nuova ipotesi sarebbero chiamati in causa Walter Lavitola e Silvio Berlusconi che avrebbero indotto Tarantini a fare false dichiarazioni nella inchiesta di Bari sulle escort, oltre che davanti al gip e al pm di Napoli. Per tale motivo il riesame ha individuato l'autorità giudiziaria di Bari come quella competente a procedere.










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