Porta imbattuta in campionato, ma solo due gol all’attivo
Il Manduria è l’unica squadra fra quelle dei due gironi pugliesi di Promozione ad avere la propria porta inviolata. Negro è imbattuto da 360 minuti, che giungono a 450 se si sommano i 90 minuti della gara di Coppa Italia di Maruggio.
Ma la squadra biancoverde ha, sinora, uno dei peggiori bottini in fase di finalizzazione della manovra: appena 2 reti all’attivo (firmate da Marchi e Peluso nella trasferta di Mottola). Peggio del Manduria, in Promozione, hanno fatto solo il Paolo VI nel girone B e l’Ascoli Satriano nel girone A, con un solo gol all’attivo.
Sono i due dati più rilevanti che emergono dal consuntivo di questo primo scorcio di campionato. Dati che stridono con i valori tecnici della rosa a disposizione di mister De Pasquale. Il pacchetto offensivo biancoverde è fra i più quotati del girone. In avanti, il tecnico di San Pancrazio ha una coppia di bomber di primissimo livello, composta da Giovanni Malagnino, attaccante manduriano doc con passati illustri in C2 e serie D, e da Mimmo Peluso, punta che lo scorso anno, fra campionato e Coppa Italia, ha realizzato 26 reti col Crispiano. A dar man forte ai due attaccanti, c’è anche Mino Coccioli, schierato sulla corsia mancina da De Pasquale, con licenza di affondare i colpi.
Come mai non arrivano i gol? Sicuramente la sfortuna, mista ad un pizzico di mancanza di freddezza, ha inciso molto, in particolare nelle partite col Paolo VI (almeno tre occasioni limpidissime non concretizzate) e, domenica scorsa, a San Cesario (tutto un tempo giocato nella metà campo avversaria, senza però trovare il pertugio giusto).
Ciò che conforta è il numero di palle-gol che la squadra crea. I tifosi sono convinti che la prima linea manduriana, tutta nuova, presto si sbloccherà.
Magari già a partire da domenica prossima, quando al “Dimitri” arriverà il Maruggio, in un derby che si preannuncia accesissimo.