Questo il comunicato del consigliere regionale Sala. Ci auguriamo che prenda posizione anche per i due reparti del “Giannuzzi” che rischiano di essere chiusi
«Mi vedo costretto a raccogliere l’accorato “grido d’allarme” di miei numerosi amici, nonché elettori, i quali, avendo figli in tenera età, hanno dovuto ricorrere alle cure del Reparto di Pediatria dell’ospedale SS Annunziata di Taranto. Una esperienza che hanno tutti, seppur nella gravità e nella mestizia del momento, ritenuto positiva in quanto hanno trovato un reparto accogliente ed efficiente.
Accogliente in quanto gli ambienti di questo reparto sono oggi a “dimensione di bambino”, con colori e addobbi adeguati, nonché con una ludoteca e un servizio di clown-terapia realizzato dalle encomiabili associazioni di volontariato locali.
Efficiente perché l’equipe medica – personale medico, sanitario e parasanitario tutto – si distingue per competenza e organizzazione, nonché per doti umane nell’assistere i piccoli pazienti e i loro genitori; si tratta, inoltre, di un reparto che è riuscito a realizzare ambulatori dotati di apparati diagnostici all’avanguardia.
Merito del primario, Giuseppe Merico, che nel breve volgere di tre anni è riuscito a trasformare il Reparto di Pediatria del nostro ospedale in una “eccellenza”: lo attesta inequivocabilmente la drastica riduzione della “mobilità passiva” verso altre province e regioni, registrata in questi ultimi anni dagli organi competenti.
Un “meraviglioso miracolo” che tra breve potrebbe essere distrutto: se la Regione Puglia dovesse attuare i tagli alla Sanità annunciati, infatti, dal prossimo 1° novembre l’organico del Reparto Pediatria verrebbe privato di medici in misura tale da limitarne significativamente le capacità di assistenza e, inoltre, portare alla chiusura dei suddetti laboratori, con la conseguente ripresa della “mobilità passiva”.
Purtroppo, apportare tagli a un organico già ridotto, potrebbe comportare il rischio che, nel non improbabile caso di malattia di uno o due medici, si vengano persino a creare le condizioni per una inaudita “interruzione di pubblico servizio”, con grave rischio per la salute dei bambini.
Chiedo pertanto che il Reparto di Pediatria del SS Annunziata venga risparmiato dai tagli che la sciagurata gestione della Sanità di Vendola imporrà al comparto.
Non ci sono soldi? L’autorevole quotidiano Il Sole 24 Ore oggi dedica una intera pagina agli sprechi della gestione Vendola che, dal 2006 ad oggi, ha speso in consulenze 18,6 milioni di euro!
Tra questi, sempre secondo Il Sole 24 Ore, la Regione Puglia paga anche consulenze a esperti in “inanellamento della fauna selvatica”, ovvero la cattura, la marcatura con anelli alla zampa e il successivo immediato rilascio di fauna selvatica… E poi si taglia la Pediatria a Taranto.
Continuo a chiedermi: chi vuole male alla città».
Arnaldo Sala
consigliere regionale PdL