Antonio Cocciolo si trasforma in goleador: dopo la doppietta di Otranto, ecco quella di Leporano
Leporano: Scarcia, Centrone, Palombella (51' Pavese), Fanizzi (71' Chirivì), Stante, Arcadio, Brigante, Latartara, Beltrame (87' Mouratidhis), Calvelli, Simonetti. A disposizione: Spina, De Bartolomeo, Tortosa, Lisi. Allenatore: Frascella
Manduria: Negro, Blé, Coccioli, Cocciolo, Ferrara (36' De Florio), Serìo (89' Nicolì), Paticchio, Calò, Destratis, Scala, Mele (58' Lanzo). A disposizione: Fiorentino, Dimonopoli, Maci, Legari. Allenatore: Passariello
Arbitro: Zammillo di Brindisi
Ammoniti: Simonetti e Stante (LEP); Serìo, Blé, Paticchio e Calò (MAN)
Angoli: 8 – 2 per il Leporano
Spettatori: 300 con rappresentanza ospite
Recupero: pt 2’ ; st 5’
Marcatori: 10' e 71' Cocciolo (MAN)
Con il più classico dei risultati, anche in campionato, il Manduria bissa la vittoria di andata in Coppa Puglia e batte un coriaceo Leporano che, nonostante la supremazia territoriale, non riesce a gonfiare la rete biancoverde.
L'esordio di mr Passariello sulla panchina manduriana si mette subito bene, quando al decimo minuto Cocciolo, dalla sinistra, batte una punizione; palla in area, con la traiettoria che viene deviata dal forte vento e sulla quale nessun giocatore riesce nella deviazione; la sfera trae in inganno anche Scarcia, che assiste al suo progressivo viaggio in fondo al sacco.
Il gol funge da pungolo ai calciatori di casa che si gettano in avanti alla ricerca del pari e, al 20', ci vuole super Massimo Negro a respingere sulla traversa una deviazione maligna di prima intenzione di Beltrame, su cross dalla destra.
Cinque minuti dopo, l'ex Trani e Taranto, Ciccio Latartara, impegna ancora Negro su una punizione dai trenta metri, chiamandolo ad alzare la palla in angolo.
Il Manduria, sceso in campo con una formazione priva degli squalificati Malagnino e Peluso e degli infortunati Marchi e Ancora, in corso d'opera perde anche Tiziano Ferrara per infortunio, sostituito dall'esperto e grintoso De Florio che, con un Serìo veramente sugli scudi, contribuirà a fermare uno degli uomini più pericolosi di Frascella, Beltrame, che, sino alla fine, troverà ben pochi palloni giocabili.
In apertura di ripresa, al 49', ancora Negro viene chiamato a deviare in angolo un tiro di Simonetti sul primo palo, dopo che questi era riuscito nell'impresa di trovare un varco nell'area di rigore biancoverde e, appena due minuti dopo, sempre il portiere manduriano sventa in angolo una deviazione pericolosa di Brigante.
Nell'unica volta in cui gli viene lasciato spazio, Beltrame, al 51', su cross dalla destra, colpisce di testa, ma la palla va di poco fuori. Dopo questa incursione, per il numero nove di casa sarà veramente notte fonda.
E, a conferma del grande cinismo che ha caratterizzato la gara odierna del Manduria, il raddoppio ne è l'emblema. Corre il 71' quando, da un'azione sulla sinistra, Cocciolo prende palla al piede, si accentra e vede Scarcia leggermente avanzato. Il centrocampista biancoverde trova davanti a sé solo la porta e, dal limite dell'area, carica un tiro che, dall'alto verso il basso, trafigge imparabilmente Scarcia. Ed è il raddoppio e la meritata doppietta personale che, tra l'altro, fa il bis con quella di due domeniche fa, a Otranto.
Inutile il forcing finale del Leporano, che produce solo calci d'angolo a ripetizione, ma senza costrutto, e alla fine, per i ragazzi di Passariello, sono più che mai meritati gli applausi dei cinquanta sostenitori biancoverdi che hanno seguito la squadra.
Squadra che ritrova i tre punti in trasferta, che mancavano dalla seconda di campionato a Mottola, e che, con i risultati odierni, rientra nel lotto delle pretendenti ai playoff.
Davanti a sé, essendo subentrato solo giovedì, Passariello avrà finalmente tutta un'intera settimana per plasmare i suoi atleti secondo il proprio credo calcistico.
Saranno ancora da valutare le condizioni degli infortunati, ma da domenica, col Fragagnano e tra le mura amiche, il tecnico tarantino potrà già contare sui rientri di Malagnino e Peluso.
GIOVANNI GULLI
Addetto stampa U.G. MANDURIA SPORT