Ma Eni e Italgas non si presentano al tavolo tecnico
Eni e Italgas non si sono presentate all'incontro richiesto dall’Amministrazione Comunale di Avetrana per discutere sulle bollette del gas ad alti importi ricevute dagli utenti avetranesi.
Hanno invece aderito i rappresentanti della Federconsumatori (il presidente della sezione di Taranto Luigi D'Oronzo), dell'Adusbef (il presidente della sezione di Taranto, avv. Vincenzo Laudadio), della Cigl (il responsabile della sezione di Avetrana Fernando Colopi) e dell'associazione di Avetrana “Grande Salento” (il presidente Rino Giangrande): insieme al vice sindaco di Avetrana, Alessandro Scarciglia, hanno concordato, eri pomeriggio, la linea da seguire per fare chiarezza sulle bollette.
Si è deciso di consigliare gli utenti a inviare una raccomandata di reclamo all’Eni Divisione Gas e Power a Roma, all’Eni Unità Fatturazione, e, per conoscenza, all’A.E.E.G. di Milano, all’Adusbef di Roma, alla Federconsumatori di Roma e al sindaco di Avetrana Mario De Marco.
Chi ha già eventualmente pagato la fattura, inoltrerà, attraverso la raccomandata, un formale reclamo, chiedendo «la restituzione dell'importo versato in eccesso, richiedendo anche, nel contempo, riscontro e motivazione in ordine al calcolo degli importi e delle quote applicate, nei termini previsti dalla legge».
Per coloro, invece, che non hanno ancora pagato l’ultima fattura dl consumo del gas, si è consigliato di inviare le raccomandante agli stessi destinatari, rendendo noto che si sta provvedendo ad un pagamento parziale (indicando anche la cifra), al solo fine di evitare procedure esecutive o di sospensione del servizio di erogazione del gas in proprio danno.
In entrambi i casi la comunicazione viene inviata anche all’Autorità Garante, affinché effettui le verifiche opportune ed adotti i provvedimenti consequenziali.
Nella stessa serata di ieri, Comune, Cgil, rappresentanti delle associazioni a tutela dei consumatori e dell’associazione “Grande Salento” hanno incontrato gli utenti in un’affollata assemblea che si è svolta nell’aula consiliare. Oltre ad illustrare la linea adottata per venire incontro alle esigenze dei consumatori avetranesi, sono state distribuite le copie dei moduli già preparati da inviare per raccomandata all'ENI.
Intanto si sta cercando, comunque, un dialogo con gli enti erogatori del gas: l’Amministrazione ha approntato un altro invito. Questa volta l’incontro è stato fissato per il 24 aprile: crediamo sia doveroso per i rappresentanti di Eni e Italgas accettare l'invito quanto meno per ascoltare il problema e fornire le dovute spiegazioni.