Si intende consentire agli autotrasportatori di approvvigionare le strutture commerciali con acqua potabile: ecco come
In attesa che i lavori dei nuovi tronchi di rete idrica lungo la litoranea siano eseguiti, Amministrazione, ConfCommercio, Aqp e Asl hanno individuato un’altra soluzione tampone per non far mancare l’acqua potabile nei locali commerciali della marina di Manduria: consentire ai trasportatori autorizzati di prelevare l’acqua potabile dai due punti di erogazione dell’AQP di San Pietro in Bevagna per rifornire le attività dotate di cisterna.
«Lo scorso anno solo un’azienda era autorizzata al trasporto di acqua potabile» hanno fatto presente i rappresentanti della ConfCommercio. «Le altre invece trasportavano acqua non potabile, in quanto prelevata da pozzi. E’ importante che siano autorizzate altre aziende sia per essere certi della possibilità di approvvigionamento in tempi celeri, sia per calmierare i prezzi».
Comune e associazione dei commercianti hanno anche individuato una strada da seguire per consentire alle aziende dei trasportatori di ricevere una licenza, probabilmente contingentata per il periodo dell’emergenza, per prelevare e consegnare acqua potabile dai punti di prelievo di San Pietro in Bevagna. E su questa soluzione si è espresso favorevolmente anche il rappresentante della Asl.
Il rappresentante dell’Acquedotto Pugliese ha infine offerto la disponibilità, qualora dovesse presentarsi la necessità, di aumentare le capacità di uscita dei bocchettoni dei punti di prelievo dell’AQP di San Pietro al fine di consentire degli approvvigionamenti più veloci.