In un comunicato fanno presente che si tratta di “uno stop di tifo a tempo indeterminato!”
«Son più di venti anni che a Manduria esiste il movimento ultras. Ci sono stati vari gruppi e generazioni che hanno partecipato a tenere alto il nome della nostra città onorando sempre adeguatamente i nostri colori, in qualsiasi categoria! Fino ad oggi è stata sostenuta sempre quella maglia biancoverde, dal primo all’ultimo minuto, e lo si è fatto con il cuore in mano, restando senza un filo di voce a fine partita. Tra noi ci sono state sempre incomprensioni, ma la domenica si era lì… ad alzar le mani al nostro grande amore e a cantare a squarciagola perchè il Manduria era l’unica cosa che teneva unita un sacco di gente.
Ora non c’è più così tanta gente.. il perchè? E’ inutile anche dirlo, sarebbe meglio mettersi a lavorare per trovare una degna soluzione: e noi lo abbiamo fatto! Dalla prossima domenica 20/11/2001 noi non canteremo più. Lo facciamo perchè non sentiamo di dare il giusto sostegno alla squadra e automaticamente di dare una nostra bella immagine. Verrà portato sempre in casa e trasferta il drappo “Liberi tutti” che da più di qualche anno ci rappresenta. Lo porteremo in giro per gli stadi solo e unicamente per i nostri diffidati (a cui è riferito il titolo) lo faremo solo e unicamente per loro, che soffrono ingiustamente diffide lunghissime!
Il movimento rimarrà sempre attivo con le solite riunioni settimanali dei gruppi rimasti ovvero “Fossa Draghi e Nuova Guardia”.Non è una resa! Siamo e sarem o sempre vivi! E’ uno stop di tifo a tempo indeterminato!
… ASPETTANDO TEMPI MIGLIORI…
Per chi non l’avesse capito…. NON MOLLEREMO MAI!»