«La mia vita rovinata da quel video finito sui siti porno»
E’ comparsa davanti al giudice leccese la giovane donna di Mesagne, 29 anni, protagonista di un video hard postato su youporno. Sotto accusa, denunciato dalla stessa donna, l'uomo che avrebbe pubblicato il filmato su internet: si tratta di un 35enne di Lecce.
Il filmato è stato inserito su internet col titolo "signora di Mesagne tradisce il marito". E' una studentessa universitaria la giovane donna che ha denunciato il fatto alla Procura. Il video, girato in auto, dura una trentina di minuti e mostra per intero una performance sessuale della studentessa con un uomo mascherato. Sarebbe stato inserito su internet all'insaputa della stessa donna e dell'uomo che si intrattiene con lei.
Le indagini hanno consentito al pm di identificare il computer dal quale il video è finito sul sito porno e a dare anche un nome e un cognome al responsabile, ora accusato di diffusione di immagini concernenti la vita privata e la sfera sessuale di una persona, diffusione di immagini a contenuto osceno nonché di diffamazione aggravata, appunto, dall’uso di internet.
La richiesta di risarcimento danni sfiora il milione di euro perché la ragazza avrebbe subito ripercussioni, e pesanti, sulla sua vita privata. Quando il 27 aprile scorso arrivò il decreto di citazione diretta a giudizio il legale della studentessa sottolineò che la malcapitata aveva dovuto troncare i rapporti con i familiari, i parenti e gli amici.
Tre le denunce presentate ai carabinieri della stazione di Mesagne in cui la giovane donna chiese ogni volta che il video venisse oscurato: la prima il 23 aprile del 2008, la seconda tre giorni dopo ed infine, l’ultima, il 12 febbraio dell’anno scorso. Ed aveva ragione di farlo, la ragazza, poiché se il partner, rimasto senza nome, aveva sì il volto coperto, lei fece tutto alla luce del sole. E non solo con il viso. Anzi sotto la luce artificiale di una lampada piazzata sul cruscotto per rendere più nitide le immagini della videocamera.