Un unico neo in una giornata da incorniciare: poco pubblico allo stadio
MANDURIA-MARTANO 4-0
MANDURIA: Fiorentino, Blè (s.t. 21’ Maci), Coccioli; Marchi, Calò, Ferrara; Paticchio (s.t. 33’ Pavese), Cocciolo, Peluso, Malagnino, Scala (s.t. 17’ Nazzaro). All.: Passariello.
MARTANO: De Iaco, Fracella, A. Nocco; Schito (s.t. 14’ Episano), Nestola, Serra (s.t. 28’ Giannuzzi); Bonatesta (s.t. 14’ Passabì), Garrada, Scuglia, Cezza, Luperto. All.: Colagiorgio.
ARBITRO: Cascella di Bari.
RETI: p.t. 27’ Peluso; s.t. 6’ Cocciolo; 19’ Peluso; 37’ Malagnino.
MANDURIA – Il Manduria ingrana la … quarta. Rifila quattro reti al Martano e conquista il quarto successo consecutivo, restando, da ieri, l’unica squadra imbattuta del girone.
Partita perfetta del Manduria, contro un Martano disposto a confrontarsi sul piano del gioco., al contrario di tutte le altre squadre (Galatina esclusa), che sono arrivate al “Dimitri” far alzare le barricate.
Contro il Martano il Manduria conferma i progressi sotto il profilo del gioco già mostrati a Leverano.
La cronaca. Al 7’ spunto di Malagnino, il quale porge la sfera al centro, ma la difesa anticipa gli attaccanti manduriani e si rifugia in angolo. All’8’ ci prova Cocciolo, ma il suo tiro è parato. Spunto di Peluso al 9’, ma poi perde l’attimo giusto per calciare.
Alessandro Nocco tenta un tiro dalla distanza, ma il pallone si spegne sul fondo.
Al 25’ altra occasione per il Manduria: cross di Coccioli e Scala, sbilanciato, non riesce a correggere in rete.
Il gol è maturo: arriva al 27’. Punizione in … “zona Peluso” e Mimmo-gol, proprio come contro il Massafra, insacca con una prodezza balistica.
Al 35’ altra occasione per Peluso, il quale, sempre su punizione, questa volta sfiora il palo.
Punizione anche per il Martano, ma Garrada non trova la porta. Prima dell’intervallo, al 40’, ancora Peluso, ma De Iaco neutralizza.
Nella ripresa il Manduria dilaga. Al 3’ Peluso arriva davanti a De Iaco, ma il suo diagonale fa la barba al palo.
Al 6’ il raddoppio: su azione di calcio d’angolo, gran tiro da fuori area di Cocciolo, che coglie il palo interno e termina in fondo al sacco: è il suo settimo gol in campionato.
Al 19’ terza rete per il Manduria e doppietta personale di Peluso, che, lanciato in contropiede, dimostra di essere un signor attaccante.
Il risultato è acquisito, ma la partita ha ancora un senso. Malagnino vorrebbe dedicare un gol a nonno Nino, scomparso la settimana scorsa. Ci prova al 24’, ma il suo diagonale è deviato in angolo. Dopo il primo tiro nello specchio della porta del Martano al 29’ ad opera di Scuglia (Fiorentino para in due tempi), arriva, al 37’ il gol di Malagnino: il merito è di Peluso, il quale potrebbe concludere in rete, ma preferisce servire Malagnino, il quale deve solo poggiare in porta e poi dedicare il gol a nonno Nino.
Malagnino che, al 43’ potrebbe fare il bis: il portiere non trattiene e la difesa spazza.
Ottimo Manduria, che si avvicina, grazie alla sconfitta del Galatina, alla vetta.
Ma domenica c’è un altro severo test: arriva il Gallipoli. In ballo c’è il secondo posto.