L’ex sindaco: «Critiche indegne, ho sempre fatto gli interessi del paese»
«Ho sempre fatto gli interessi del paese, anche battendo i pugni sul tavolo. Se il centrodestra si è “vergognato” perché, pur di ottenere finanziamenti per Torricella, ho anche urlato, beh, io non esisterò a rifarlo, pur di portare dei risultati concreti a favore della mia comunità».
Giuseppe Turco, ex sindaco e attuale consigliere provinciale, non ha gradito l’esternazione del PdL torricellese.
«Innanzitutto c’è qualcuno che si nasconde dietro l’anonima sigla del PdL per lanciare accuse indegne nei miei confronti, forse anche all’insaputa del resto della maggioranza» attacca Turco. «Se costui ha gli attributi, che firmi con il nome e il cognome i comunicati. Io credo non sia stato il sindaco Depascale, che è un brav’uomo, ma che è stato, di fatto, tagliato fuori dall’Amministrazione da due assessori, che presidiano, quasi militarmente, il Comune quando il primo cittadino non c’è per motivi professionali. Venendo al dunque, io ho ottenuto finanziamenti perché ho rapporti corretti sia con il centrosinistra, sia con il centrodestra. Se, come sostiene qualcuno, io avessi isolato Torricella, come mai l’on. Franzoso è sempre stato sensibile alle mie richieste? Dovrebbero vergognarsi per quello che hanno detto. E, per i danni di immagine a Torricella, qualcuno del centrodestra, insieme alla sua famiglia, dovrebbe ricordarsi del passato e recitare il mea culpa».
Turco ribadisce i risultati della sua legislatura.
«Il sindaco attuale si è recato tre volte a Bari e in tutti i casi lo ha fatto per “incassare” finanziamenti da me ottenuti: i 190.000 euro per l’isolamento tecnico; i 54.000 euro per l’isola ecologica; i 450.000 euro per la rigenerazione urbana. Allo stato attuale, dopo sette mesi, cosa ha fatto l’attuale Amministrazione? In merito alla piscina, non sono io a dovermi vergognare. La gente si ricorda dell’inaugurazione-farsa che si tenne prima di una consultazione elettorale, con la piscina che non avrebbe mai potuto funzionare in quelle condizioni. Altri aspetti li racconterò direttamente al giudice. Sul lotto Pip, aspettiamo la seconda graduatoria regionale. Forse dovranno ringraziarmi un’altra volta… Infine il San Raffaele: hanno sbandierato un risultato (la proroga di 6 mesi) ottenuto per legge. Io sto muovendomi, insieme a Florido, per ottenere la gestione per altri due anni. Concludo dicendo che durante la mia legislatura mi sono prodigato per ripacificare il clima politico. Ma se i toni del centrodestra sono questi, io non esiterò a replicare con durezza».