Sileno: «Non ci stiamo a restare in giunta con una forza politica che ha sottoscritto un’alleanza elettorale con due partiti di minoranza»
Sel ritira il proprio assessore dalla giunta guidata da Aldo Maggi. La decisione è legata all’accordo che, tempo fa, Io Sud, forza di maggioranza, dichiarava di aver raggiunto con il PdL e con Alleanza di Centro, entrambi partiti di minoranza, in vista delle elezioni Comunali della prossima primavera.
«A nostro avviso, Io Sud, con questo accordo, si è posto fuori dall’attuale maggioranza» sostiene Cosimo Sileno, coordinatore savese di Sel. «Abbiamo atteso, invano, una smentita e, altrettanto invano, le dimissioni degli assessori di Io Sud o il ritiro del loro incarico da parte del sindaco. Invece, nel corso di una recente riunione dei partiti dell’attuale maggioranza, abbiamo appreso che tale accordo era confermato. Ci sembrava logico che anche le altre forze politiche si associassero alla richiesta di Sel al sindaco di revoca dell’incarico agli assessori di Io Sud. Ciò non è avvenuto, per tanto, come preannunciato nella lettera aperta al sindaco del 19 dicembre, l’assessore di Sinistra Ecologia e Libertà, Natty Patanè, ha rassegnato le sue dimissioni poiché riteniamo inconcepibile continuare un percorso in un’Amministrazione nata di centro sinistra, poi allargatasi, che adesso ricomprende un partito che si è già collocato in una coalizione di centro destra».
Seguono alcune considerazioni sulle prossime elezioni Comunali.
«Riteniamo che le prossime elezioni dovranno vedere in azione un centro sinistra che non può prescindere da una sua seria ricomposizione, superando di fatto la frammentarietà che si è avuta in questi anni e che continua a persistere ancora oggi» è l’opinione di Sileno. «L’aggravarsi della crisi economica e sociale da un lato, la perdita di credibilità della politica e dei partiti dall’altro, impongono scelte chiare e profonde.
Il primo obiettivo da raggiungere è quello di gettare le basi per la costruzione di una forte e leale unità che assuma nel rinnovamento e nella discontinuità con le Amministrazioni precedenti il valore fondante di una duratura coesione.
Tale discontinuità deve esprimersi non solo attraverso metodi e pratiche amministrative innovative, ma anche attraverso il rinnovamento degli uomini e delle donne che dovranno rappresentarle ed applicarle.
L’unità del centro sinistra a Sava non può prescindere in questa fase di aprire un confronto con le forze politiche che hanno costituito il “laboratorio politico”, nello specifico Italia dei Valori, Partito Socialista Italiano e Sava in Movimento, per definire tutti insieme e con pari dignità programma e accordo di coalizione».