Per lui 90mila euro
Diffamarono l’onorevole protagonista di un festino a luci rosse: le “Le Ieie” condannate, parzialmente in solido con la escort Francesca Zenobi, a risarcire l’ex parlamentare Cosimo Mele.
Danni quantificati in 90 mila euro: il settanta per cento a carico della trasmissione televisiva (compreso il direttore responsabile della trasmissione, Davide Parenti) e del Gruppo Mediaset, il restante 30 per cento sulle spalle dell’aspirante soubrette.
Una sentenza destinata a fare scalpore (non quanto lo scandalo hard che travolse il deputato, ma quasi) quella emessa dal giudice Antonio Ivan Natali, della Sezione Distaccata di Ostuni del Tribunale di Brindisi, che ha anche rigettato l’istanza con la quale la società “Rti Spa” (costituitasi in Giudizio) chiedeva al Tribunale della Città bianca di dichiarare la sua incompetenza per territorio in favore del Tribunale di Roma ovvero in favore di quello di Monza.