Non si arresta l’ondata di gelo siberiano
Non si arresta l’ondata di gelo siberiano che ha colpito il centro-sud ed alcune regioni del nord, già da una settimana sotto il manto bianco della neve caduta copiosamente.
In Puglia l’sos maltempo si concentra da Bari in poi, sino a Foggia, dove l’ondata di neve ha isolato intere frazioni e famiglie, e reso irragiungibili delle masserie sparse nella campagna.
In azione alcuni spalaneve messi a disposizione dalla Regione Piemonte, i famosi gatti delle nevi che, oltre a provvedere a mettere in sicurezza le principali e secondarie arterie stradali, stanno cercando di raggiungere gli isolati da neve. In alcuni casi è stato necessario ricorrere agli elicotteri dell’Esercito e della Protezione Civile, che dall’alto portano viveri a chi è impossibilitato a muoversi, per garantire soccorso ai bisognosi di dialisi o agli ammalati che hanno bisogno di raggiungere gli ospedali.
Si sparge sale ovunque, si cerca di rimuovere le pericolose lastre di ghiaccio, si spalano i muri di neve cresciuti da giorni. Molti i volontari della Protezione civile a sostegno delle forze dell’ordine ormai allo strenuo delle forze che, da giorni, fronteggiano l’emergenza neve.
Riaperti i caselli autostradali, revocato il divieto di circolazione ai mezzi pesanti, destinatari di diversi soccorsi. E’ rientrato, inoltre, l’allarme che ieri è stato lanciato da un pullman di bambini ed adulti di Foggia in gita in Molise che mentre rientravano a casa, dirottati per una strada alternativa e ritenuta più sicura, sono rimasti bloccati a causa di una tormenta di neve per cinque ore. Il preside chiama la Prefettura di Foggia che a sua volta ha allertato i carabinieri della zona, che hanno provveduto raggiungere il mezzo con a bordo molti bambini piccoli di due anni, portati prima in caserma e poi in albergo insieme a genitori ed accompagnatori.
L’allarme maltempo non cessa: una nuova perturbazione nevosa è prevista per il prossimo fine settimana dopo una tregua infrasettimanale, nonostante questo fine settimana abbia portato pioggia a torrenti in molti centri, caduta durante tutta la notte, mista a neve nei centri più colpiti dalle tormente di neve, ostacolo per i volontari e le forze dell'ordine e tormento per noi cittadini.
Mimmo Palummieri