Le divisioni e i personalismi rischiano di compromettere seriamente la possibilità che sia il centrosinistra a guidare Taranto nei prossimi anni»
«Credo sia giunto il momento in cui il centrosinistra tarantino svolga una profonda riflessione sulle prossime elezioni amministrative e le prospettive della città.
Le divisioni e i personalismi rischiano di compromettere seriamente la possibilità che sia il centrosinistra a guidare Taranto nei prossimi anni.
Il Pd ha sempre puntato all’unità della coalizione ed è per questo che abbiamo sempre sostenuto l'utilità delle primarie come strumento unificante e di partecipazione. Non è quindi, il Pd la causa delle attuali divisioni. Concordo col segretario regionale Blasi quando afferma che è finito il tempo degli uomini soli al comando.
La politica e Taranto soprattutto necessitano di classi dirigenti che complessivamente si intestano la sfida del governo dei processi di cambiamento. Solo un centrosinistra largo, forte, unito potrà vincere queste sfide. Ritengo che oggi, i partiti, debbano guidare una discussione ed una rinnovata progettazione del territorio.
Solo se i partiti, i movimenti e le spinte civiche si incontrano e confrontano Taranto potrà avere un progetto di sviluppo così ampio, solido e condiviso da risultare vincente. Per questo, il Partito Democratico jonico sente oggi, partendo dal lavoro sviluppato in queste settimane, il dovere di lanciare una sfida di confronto sul progetto di città a tutto il centrosinistra, le sue classi dirigenti e le rappresentanze istituzionali più alte».
Francesco Parisi
Segretario prov. PD
Segretario prov. PD