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28/03/2012 06:56:07 - Provincia di Taranto - Cultura

Si tratta di “un polittico di sedici episodi che comprendono quasi tutti i fatti della vita di Maria tramandati dalla più antica tradizione e confermati dall’iconografia latina e greca”

 
Può l’esistenza della Madonna essere “narrata” in musica? È la domanda, e al tempo stesso la grande sfida, che si pose nel 1968 Nino Rota accingendosi a comporre l’opera sacra “La Vita di Maria”.
Dopo due anni di lavoro ecco come lo stesso Nino Rota descrisse la sua imponente composizione: “un polittico di sedici episodi che comprendono quasi tutti i fatti della vita di Maria tramandati dalla più antica tradizione e confermati dall’iconografia latina e greca”.
Questa imponente opera sacra con voci, orchestra e coro sinfonici sarà eseguita ne “La Vita di Maria”, il tradizionale concerto di Pasqua che si terrà nella Concattedrale di Taranto, venerdì prossimo, 30 marzo (ore 21); l’evento è stato fortemente voluto dall’Amministrazione comunale di Taranto che lo ha organizzato in collaborazione con l’Orchestra ICO della Magna Grecia. (infoline 099.7304422).
Protagonisti di questo grandioso concerto-evento saranno l’Orchestra ICO della Magna Grecia, diretta da Piero Romano, il Coro lirico di Puglia e Basilicata, diretto da Davide Dellisanti, e un cast di voci d’eccezione: il soprano Antonia Cifrone che interpreterà Maria, il mezzosoprano Mirella Leone che interpreterà Anna ed Elisabetta, il tenore Francesco Zingariello che sarà il Narratore, il basso Alessandro Arena che interpreterà Gesù, Gioacchino e Zaccaria, e il tenore Dario Di Vietri che sarà l’Angelo.
“La Vita di Maria” è un oratorio nelle cui solenni proporzioni il genio di Nino Rota, compositore del quale a dicembre si è celebrato il centenario della nascita, con una straordinaria disinvoltura e una assoluta capacità di sintesi è riuscito a “dipingere” un affresco sacro che narra la vita della Madonna. Si tratta, in particolare, di una composizione sacra per voci e orchestra, condotta su testi autentici e particolarmente significativi attinti dal Nuovo e Antico Testamento, dai Vangeli apocrifi, da Antifone e responsi liturgici.
In questo concerto dell’Orchestra Magna Grecia la “narrazione” musicale degli episodi più significativi della vita della Madonna sarà “accompagnata” da quella “visual” del sand-artist Massimo Ottoni che, in tempo reale, su una speciale tavoletta realizzerà con la sabbia disegni che saranno proiettati su un megascreen posizionato dietro il coro; per riprendere le sue performance Ottoni si avvale di una tecnica innovativa che non mostra le mani, aumentando così ancora di più la magia delle sue esecuzioni.
Nella stessa serata di venerdì il concerto avrà un interessante “prologo”: alle ore 19.30, in un salone parrocchiale della stessa Concattedrale, la musicologa e giornalista RAI Valentina Lo Surdo illustrerà “La Vita di Maria” al pubblico.
L’Orchestra della Magna Grecia, sempre diretta da Piero Romano, ha già eseguito dodici anni addietro “La Vita di Maria”: nel 2000, infatti, registrò in video questa opera monumentale di Nino Rota eseguendola a Roma, nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva, nell’ambito delle celebrazioni per il Giubileo.










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