Roberto Puglia: «Non accettiamo più che altri, a Taranto o a Bari, possano decidere senza tenere presente le nostre indicazioni»
«L’on. Franzoso e il consigliere regionale Lospinuso non hanno alcun titolo per scegliere il candidato giusto alla Provincia del Pdl di Manduria. La scelta spetta alla base».
Monta la polemica all’interno del PdL manduriano. Cinque consiglieri comunali su sette non accettano interferenze di esponenti non manduriani nell’individuazione del candidato alla Provincia. Hanno infatti indicato Nicola Becci come candidato del primo collegio, mentre nel secondo si ricandida il consigliere provinciale uscente Paolo Tommasino. Da Taranto, però, l’indicazione sembrerebbe un’altra per il primo collegio: quella di Gregorio Capogrosso, anch’egli consigliere comunale del PdL.
«Per le scelte nei loro rispettivi collegi provinciali, Franzoso e Lospinuso chiedono il parere di altri esponenti del nostro partito?» è la domanda che pone il consigliere comunale Roberto Puglia. «Franzoso e Lospinuso, quindi, facciano le loro scelte più opportune (se ne sono capaci: le commenteremo quando arriveranno i risultati) per i loro collegi. Per quelle di Manduria sapranno scegliere i manduriani e, sicuramente, sapranno scegliere bene».
Poi Puglia si sofferma su un altro aspetto.
«A poche ore dalla presentazione delle liste, il nuovo commissario provinciale del PdL Lospinuso (nominato per grazia ricevuta), non è mai venuto a Manduria ad ascoltare le indicazioni della base, oltre che a presentarsi al partito. In poche parole» continua Puglia, «ha incassato la nomina di commissario provinciale, ma nel nostro versante nessuno lo conosce. Nonostante ciò, sarebbe pronto a indicare i nomi dei candidati alla Provincia, non in base a scelte oculate, ma tenendo conto di una proposta arrivata da chissà dove. Eppure siamo di fronte alla competizione elettorale Provinciale, che riveste una rilevante importanza perché si svolge in contemporanea alle Europee ed è preparatoria alle elezioni Regionali e Comunali di Manduria, in programma fra un anno. Forse qualcuno, così facendo, sta curando il proprio orticello e se a Manduria non viene eletto nessuno, tanto meglio: il gioco è fatto. A questi signori, che sinora sono venuti a Manduria solo per prendere voti, io formulo un consiglio: rimanete a casa vostra. Se volete venire a Manduria, fatelo solo per confrontarvi e per portare benessere alla nostra città (visto che Franzoso è deputato a Roma). Gli uomini da candidare nei nostri collegi deve sceglierli la base, che deve anche contribuire alla loro elezione, come è giusto che sia. Ognuno, chiaramente, si assumerà le responsabilità delle decisioni».