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05/05/2012 10:00:33 - Manduria - Calcio

Ma il Manduria deve puntare a conquistare gli ultimi sei punti per ottenere un maggior numero di punti della squadra seconda classificata nell’altro girone, il San Severo

 
Ancora un punto per festeggiare, matematicamente, il secondo posto.
Quest’ultima parte della stagione regolare ha registrato una sensibile impennata delle quotazioni del Manduria. Non appena mister Peppe Passariello ha iniziato a ritrovare gran parte dei titolari persi per infortunio all’inizio del girone di ritorno, il rendimento della squadra biancoverde è cresciuto.
«Ho avuto la rosa al completo solo in due circostanze: nelle gare interne con Martano e Gallipoli» è l’amaro commento del bravo tecnico di Taranto, che fa riferimento alle due vittorie più esaltanti della stagione (rispettivamente 4-0 e 5-0).
Poi, ad iniziare dalla gara di Coppa Italia contro il Galatina, è iniziata una sorta di … mattanza. Inevitabile la flessione del Manduria, in particolare nelle gare interne, per le quali, a lungo, non ha potuto schierare i due cursori esterni titolari (l’ex rossoblu Malagnino e l’argentino Scala), soffrendo le squadre che hanno alzato le barricate nella propria metà campo.
Ma il doppio successo bissato, questa volta in trasferta, con Martano (0-4) e Gallipoli (0-1), ha fatto ritornare il buon umore nel gruppo del Manduria. Cinque punti di vantaggio sul Gallipoli, a due giornate dal termine, sono un divario impossibile da colmare. Conquistando un solo punto negli ultimi due incontri (Carovigno in trasferta e Stella Jonica in casa), il Manduria potrebbe al massimo venire raggiunto dal Gallipoli, ma vanterebbe, anche in quel caso, le due vittorie negli scontri diretti.
Queste ultime due gare, però, hanno un senso. Saranno utilizzate, è vero, per portare alla migliore condizione la squadra in vista dei play off. Ma è necessario anche il bottino pieno per vincere un’altra corsa parallela: essere la seconda classificata dei due gironi con il maggior numero di punti (attualmente il San Severo ha un punto in meno). Condizione, questa, che favorirebbe il Manduria nell’elaborazione della classifica dei ripescaggi qualora i messapici e i foggiani dovessero vincere i rispettivi play off.
Relativamente all’infermeria, l’unica nota dolente riguarda il difensore Emanuele Serio, il “guerriero” della retroguardia: un infortunio all’occhio lo terrà lontano dai campi di calcio sino alla fine della stagione. Tutta la squadra e i tifosi sono stati vicini in questi giorni a Serio, che si è sottoposto ad un intervento.
Sulla via del recupero tutti gli altri. Marchi è rientrato, seppur per pochi minuti, domenica scorsa. Malagnino era precauzionalmente in panchina: dovrebbe essere disponibile per i play off, o forse anche prima. Stesso discorso per Riezzo, uno degli juniores più validi del Manduria per questa stagione.










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