Mottola (furioso con l’arbitro) ormai fuori dai play off. Buone possibilità di farcela per Manduria e Maruggio
Nessun successo per le quattro formazioni joniche impegnate nei play off e nei play out del torneo di Promozione. Due pareggi e due sconfitte è il consuntivo delle gare d’andata: hanno perso entrambe le formazioni impegnate nei play off, mentre hanno pareggiato le due squadre impegnate nei play out.
PLAY OFF – Sconfitta a sorpresa del Manduria a Leverano. La squadra di mister Passariello ha comandato a lungo il gioco in terra leccese (in particolare nella ripresa), non rischiando quasi mai nulla (forse solo in un paio di circostanze i salentini hanno impensierito Fiorentino). Dopo essere andato vicinissimo al gol con De Florio e, in particolare, Malagnino, il Manduria ha incassato la rete della sconfitta al terzo dei minuti di recupero del secondo tempo, a causa di una incertezza difensiva.
Nulla è chiaramente compromesso per i biancoverdi, che domenica prossima, con l’aiuto del pubblico amico, hanno l’imperativo di imporsi al Leverano con qualsiasi risultato ai fini della qualificazione per la finalissima dei play off.
Penalizzato oltre modo dall’arbitraggio, invece, il Mottola, sconfitto in casa dal Gallipoli. La squadra di mister Gidiuli era riuscita a passare in vantaggio con Grassani. Sull’1-0 ha reclamato ben due calci di rigore, ai più apparsi netti. L’arbitro ha poi finito per innervosire i padroni di casa, avvantaggiando il Gallipoli, che ha pareggiato a metà della ripresa. Poi la rete dell’1-2 su un calcio di punizione contestatissimo dai padroni di casa. Qualificazione compromessa.
PLAY OUT – Ottimo il pareggio del Maruggio a Carovigno. La squadra di Delvecchio era passata in vantaggio dopo 2 minuti con Mignano. Al 6’ la replica del brindisino Beltrame. Il Maruggio (al quale ora è sufficiente un altro pareggio nella gara di ritorno) ha sfiorato in almeno tre circostanze il raddoppio.
Pareggio casalingo, invece, per il Crispiano con il Novoli (peccato per i gol sfiorati da Casula e Pellegrino). Domenica prossima occorrerà vincere per salvarsi.