Il consigliere regionale Sala chiede ed ottiene al presidente della III Commissione, Marino, un incontro con i sindaci del versante orientale per il 10 luglio
Nessun sindaco dei comuni della provincia di Taranto si è presentato, l’altro ieri, all’audizione presso la Commissione regionale che si occupa di sanità.
A segnalarlo è il consigliere regionale Arnaldo Sala: “Taranto assente ingiustificato”
«La salute dei cittadini? In questo momento non sembra essere un grande problema per la Conferenza dei sindaci, se è vero che l’altro ieri nessuno si è presentato nella seduta della Commissione Sanità della Regione Puglia, che aveva allo ordine del giorno la discussione sui tagli che la Giunta Vendola intende apportare al sistema sanitario jonico, con particolare riferimento all’ospedale Giannuzzi di Manduria» rimarca Sala. «Eppure la partecipazione di un rappresentante della delegazione jonica sarebbe stata particolarmente significativa! La riduzione della capacità sanitaria dell’ospedale Giannuzzi di Manduria, questione che seguo con viva apprensione da mesi, è cosa troppo importante perché venga trattata con simile superficialità politica».
Sala ha però richiesto e ottenuto un’altra audizione alla stessa Commissione.
«Nella mattinata di ieri ho inviato al Presidente della III Commissione Regionale Sanità, Dino Marino, la richiesta di convocare in audizione direttamente i sindaci dei principali comuni del versante orientale della nostra provincia: Mario De Marco di Avetrana, Michele Andrisano di Fragagnano, Dario Macripò di Lizzano, Alberto Chimienti di Maruggio, Dario Iaia di Sava, Giuseppe Ecclesia diPulano e Emidio De Pascale di Torricella (il commissario prefettizio di Manduria ha già ricevuto un altro appuntamento per l’audizione, ndr). Il presidente Dino Marino, senza indugio, mi ha comunicato la disponibilità di ricevere i predetti sindaci alla prima riunione utile, ovvero il 10 luglio. Il mio auspicio è che gli stessi possano partecipare in Commissione Regionale Sanità una determinazione condivisa, in modo che la stessa possa avere un maggiore “peso politico”; mi rendo fin d’ora disponibile affinché, già nei prossimi giorni, avvenga questo processo di elaborazione e condivisione».