PRESENTATO UN DOCUMENTO DEL PD
Gli accadimenti politici degli ultimi mesi hanno determinato una situazione complessa all’interno della maggioranza consigliare di cui il PD è parte integrante e sostanziale.
Alla luce di ciò e dalla necessità di ricomporre una maggioranza in Consiglio Comunale, la segreteria cittadina di Manduria ha sviluppato un percorso, non privo di difficoltà, che ha prodotto una soluzione condivisa, creando così le condizioni per il proseguimento della consigliatura.
Si è dovuto assolvere ad un difficile compito per riprendere i rapporti con le altre forze politiche del centro-sinistra presenti oggi in consiglio comunale e, indipendentemente dai risultati conseguiti, riteniamo che nulla sia stato vano, anche perché, ai nostri interlocutori, abbiamo presentato con forza le nostre idee e quel progetto di medio e lungo periodo che vogliamo portare avanti, assieme a loro.
Pertanto, la segreteria del PD di Manduria esprimere soddisfazione per come la crisi politica è stata gestita e per i risultati raggiunti.
Siamo convinti che i prossimi appuntamenti elettorali ci vedranno protagonisti nel fare, nel decidere e nel raggiungere i risultati ai quali tutti noi auspichiamo come soggetti politici. Una conferma del centro-sinistra nelle elezioni provinciali della primavera 2009 deve essere il nostro obiettivo principe, così come una conferma del risultato numerico conseguito nel 2004 dovrà rappresentare lo strumento per raggiungerlo.
In una logica di coalizione, questa segreteria, di concerto con i livelli provinciali, si sta adoperando per ricucire i rapporti con le forze del centro-sinistra, assicurare pari dignità a tutti i partiti, guardare verso altre forze moderate che possano condividere con noi un percorso per i prossimi anni, confermare il ruolo di forza di governo che appartiene al PD.
Occorre costruire un percorso che ci veda tutti protagonisti: dal Segretario Nazionale, che oggi riconosciamo quale unico riferimento, all’ultimo dei simpatizzanti che si avvicina per la prima volta alla politica.
Il riconoscimento del Partito e dei suoi organi dirigenti, deve essere elemento indiscusso per tutti coloro che, simpatizzanti, iscritti ed amministratori, vogliono identificarsi nello stesso. Questo principio, permetterà di proporci come forza di governo a tutti i livelli, promuovendo un vero gioco di squadra.
Sicuramente è fondamentale il concetto di una politica al servizio del governo e delle istituzioni, ma, allo stesso tempo, governo e istituzioni riconoscano il ruolo della politica a tutti i livelli, di modo che si possa affermare il merito e la passione delle classi dirigenti, degli iscritti e dei simpatizzanti.
In questa logica, ci candidiamo per governare i territori intesi non come mero spazio fisico, ma come spazio relazionale, su cui insistono uomini, associazioni, imprese, istituzioni.
Pertanto, in questo ultimo scorcio di consigliatura, il Partito deve essere protagonista di tutte quelle che sono le scelte decisionali che riguardano i grandi temi e che interessano la comunità, per mettere a punto gli strumenti per raggiungere quegli obiettivi programmatici che abbiamo sempre chiari di fronte a noi.
Qui di seguito ne elenchiamo alcuni:
- Ambiente, rifiuti e raccolta differenziata, rapporti con l’ATO;
- Progettualità ed Area Vasta;
- Problematiche connesse al Depuratore consortile e al Dissalatore;
- Programmazione dei Fondi Strutturali UE 2006-2013;
- Problematiche interne all’Ente Comune: Mobilità e Concorsi per il Personale;
- Area PIP e P.U.G.;
- Programmazione e Lavori Pubblici;
- Urbanistica, Parcheggi e Traffico Urbano;
- Sanità e Salute del Cittadino;
- Piani di Zona.
In tal senso, senza prescindere da un maggiore e più stretto rapporto tra assessori, consiglieri e sindaco, riteniamo che del loro vicendevole scambio di propositi ed operato, dobbiamo esser resi partecipi, per promuovere tutte le loro azioni, a sostegno dell’agire politico del Partito e dell’attività di Governo.