L’iniziativa è promossa dall’associazione Grande Salento
Domani sera, alle ore 20, presso il Torrione di Avetrana, avrà luogo la presentazione del libro “Partigiani e Antifascisti di Terra d’Otranto” di Pati Luceri, edito da Giorgiani Editore. L’evento è organizzato dall’associazione interprovinciale “Grande Salento”.
Il lavoro di Luceri è basato, in buona sostanza, sulla ricerca dei combattenti contro il Nazismo e il Fascismo in Italia e nel continente europeo. Da questo studio, condotto con estrema dedizione, viene fuori una realtà ben diversa da quella che ci è stata presentata in tutti questi anni, tanto per smentire che la storia la scrivono i vincitori. Contrariamente a quello che si è sempre creduto, i partigiani leccesi non erano 700, bensì più di 1200 mentre i brindisini 300 ed altrettanti tarantini.
Lo affermano, oltre alla ricerca sul campo, numerosi documenti visionati dall’autore e nessuno mai aveva documentato che anche Avetrana ha avuto almeno 3 partigiani, di cui 2 caduti, ma che non sono nemmeno inseriti nella lapide tra i caduti della Seconda Guerra Mondiale.
In due mesi è uscita la seconda edizione (giugno2012) del libro, che è composto da tre sezioni: una dedicata alla provincia di Lecce, la più consistente, e altre due dedicate alle province di Brindisi e di Taranto.
Un libro breve ma pieno di tante storie molte delle quali ancora da scrivere o qualcuna già scritta, come quella sul sindaco e podestà Aristodemo Marasco (autore Biagio Saracino, ed. Barbieri 2003), che nel libro di Luceri è inserito con l’appellativo di “Antifascista” in quanto processato e condannato a 5 anni di confino nell’estate del 1936 “per propaganda contro il conflitto etiopico”.