La sabbia dragata, che è risultata di ottima qualità secondo l’ARPA, verrà riutilizzata per il ripascimento dei tratti erosi delle coste della Regione Puglia
Con Determinazione Dirigenziale n° 92 del 30.08.2012 l’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Taranto ha espresso giudizio positivo di compatibilità ambientale per il ripristino del passo di accesso del porto di Campomarino e per i conseguenti lavori di dragaggio, progetto proposto dalla Torre Moline S.p.a.
A seguito di ciò, si otterrà un duplice beneficio: da un lato, si faciliterà l’ormeggio dei natanti che desiderano attraccare nel porticciolo turistico, risolvendo il problema dell’accumulo di sedimenti nel porto che ne pregiudicava l’utilizzo.
Dall’altro la sabbia dragata, che è risultata di ottima qualità secondo l’ARPA(Classe A1, classificazione del Manuale per la movimentazione dei sedimenti marini redatto da APAT-ICRAM), verrà riutilizzata per il ripascimento dei tratti erosi delle coste della Regione Puglia.
Il ripascimento consisterà nell’azione di riporto di volumi della sabbia dragata che ha le stesse caratteristiche peculiari dei siti costieri della Provincia di Taranto, al fine di ripristinare le condizioni preesistenti o ideali di tratti sabbiosi, spesso appartenenti a spiagge utilizzate a fini turistici presso località balneari.
Pertanto, si suggerisce ai Comuni costieri ed ai gestori degli stabilimenti balneari di attivare un tavolo di concertazione con l’azienda Torre Moline e l’Assessorato Regionale competente.