giovedě 28 novembre 2024
«Buona la reazione del secondo tempo. Ci servono un attaccante e qualche juniores»
Un pareggio in rimonta per il Manduria nella gara d’andata.jpg)
del primo turno della Coppa Italia di Eccellenza. Dopo aver chiuso a reti bianche la prima frazione, i biancoverdi hanno incassato due reti in avvio della ripresa. A quel punto, grazie anche ad un paio di cambi azzeccati di mister Passariello, si è apprezzata la reazione del Manduria, che si è riportato in parità con le reti di Cocciolo e De Icco ed ha sfiorato anche il colpo grosso, mancando il terzo gol sul 2-2.
del primo turno della Coppa Italia di Eccellenza. Dopo aver chiuso a reti bianche la prima frazione, i biancoverdi hanno incassato due reti in avvio della ripresa. A quel punto, grazie anche ad un paio di cambi azzeccati di mister Passariello, si è apprezzata la reazione del Manduria, che si è riportato in parità con le reti di Cocciolo e De Icco ed ha sfiorato anche il colpo grosso, mancando il terzo gol sul 2-2.«Il primo tempo, anche se è terminato sullo 0-0, non mi è piaciuto più di tanto» è il commento del tecnico biancoverde. «Avendo dovuto rinunciare allo squalificato Marchi e al bomber Peluso (in settimana non si era mai allenato a causa della febbre), ho schierato Spinelli in avanti come unica punta, con Malagnino che avrebbe dovuto supportarlo. Avevamo deciso di aspettare il Copertino sulla nostra tre/quarti, per poi partire in velocità. In realtà non siamo riusciti mai ad impensierire i padroni di casa».
Nella ripresa il Manduria ha pagato a caro prezzo due ingenuità.
«Abbiamo subito due reti nati da calci da fermo» prosegue mister Passariello. «Sono ingenuità che non si possono e non si devono commettere, che avremmo potuto pagare a caro prezzo. Sullo 0-2 ho tentato il tutto per tutto. Ho inserito il portiere juniores De Lauro e l’attaccante Peluso. A quel punto ho visto ed apprezzato la reazione che volevo. Siamo riusciti a realizzare due reti e abbiamo sfiorato anche il successo».
Passariello, insieme alla società, ha tratto diverse indicazioni da questa gara. A cinque giorni dall’esordio in campionato, è emersa ancora la necessità di completare l’organico.
«Serve una terza punta da affiancare a Peluso e Spinelli, e, poi, qualche altro juniores» afferma Passariello. «Per la punta, ho chiesto un elemento che sia in grado di tenere palla e di colpire bene di testa. Per gli juniores, sarebbe importante avere anche un portiere classe ’94 (domenica De Lauro, classe ’95, si è ben disimpegnato). Abbiamo in prova diversi ragazzi, che voglio valutare con calma».
Intanto per giovedì è stata programmata un’amichevole: il Manduria affronterà, al “Dimitri”, il Francavilla Fontana.
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