ECCELLENZA - Il Manduria ieri in amichevole a Francavilla: 1-1 il risultato, con gran gol di Peluso

07/09/2012 10:34:57 - Manduria - Calcio

Fermi a scopo precauzionale Coccioli, Cocciolo, Potì e Ancora

Quattro elementi fermi a scopo precauzionale nel test di

ieri pomeriggio a Francavilla Fontana, contro la formazione appena retrocessa dall’Eccellenza. Mister Passariello ha tenuto a riposo i difensori Coccioli, Potì e Ancora e il centrocampista Cocciolo, tutti alle prese con problemi fisici.

«C’è la speranza di poterli recuperare» ha affermato il d.s. Totino Sisinni al termine dell’amichevole. «Con loro in squadra, il Manduria ha indubbiamente un altro valore. C’è fiducia, ma occorre attendere sino all’ultimo minuto, per verificare le condizioni di ognuno di loro».

In tecnico Peppe Passariello ha quindi rivoluzionato la formazione. Fra i pali ha schierato il portiere juniores classe ’95 De Lauro, che ha già esordito domenica scorsa in Coppa Italia, sempre a Copertino. Probabilmente l’allenatore biancoverde ha voluto nuovamente verificare la sua affidabilità, perché non è facile rinunciare ad un portiere bravo ed esperto come Fiorentino.

La linea difensiva era invece costituita dallo juniores Valentini sulla destra, da Visconti (un elemento in prova) e da De Icco al centro, e da Serio a sinistra. La linea centrale era invece composta, da destra a sinistra, da Malagnino, Marchi, Nazzaro e Riezzo. In avanti gli attaccanti Peluso e Spinelli.

Nella ripresa Passariello ha mandato in campo lo juniores Pasimeni al posto di Malagnino, poi Spadavecchia (un manduriano molto interessante) al posto di Valentini, e Garibaldi al posto di Riezzo.

L’amichevole è terminata in parità. Nella prima frazione di gioco è passato per primo in vantaggio il Francavilla Fontana. Sempre prima dell’intervallo, ha riequilibrato il risultato Mimmo Peluso, autore di una prodezza, tipica del suo repertorio.

Sin qui l’amichevole probante (considerato il valore dell’avversario) del giovedì. Alla vigilia dell’esordio in campionato, quindi, i problemi di certo non mancano al tecnico biancoverde. Anche se i quattro elementi dovessero essere recuperati, bisognerà mettere in conto il fatto che in settimana si saranno allenati pochissimo. Un handicap di non poco conto per il Manduria, che, allo stato attuale, non ha molte alternative alla rosa dei titolari.

Nello spogliatoio, però, c’è fiducia nei mezzi di questa squadra, il cui organico non è ancora al completo. La reazione caratteriale mostrata nel corso della ripresa della gara di Coppa Italia di domenica scorsa è un punto dal quale partire. Ma quella reazione si è avuta quando Passariello ha optato per lo juniores fra i pali e per un elemento esperto in più in mezzo al campo. Un fattore, questo, che sarà sicuramente al centro della meditazione del tecnico biancoverde, cui spetta il compito di opporre al Copertino la migliore formazione ricavabile dalla rosa attuale.

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