Ruben Marchi: «La squadra c’è, ma dobbiamo lavorare tanto»
Il Manduria tenterà oggi pomeriggio al “Dimitri” di far fruttare il prezioso 2-2 esterno della gara d’andata di Coppa Italia contro il Copertino. Ma c’è un motivo in più per cercare la qualificazione ai quarti di finale: vendicare l’immeritata sconfitta in campionato, sempre in terra leccese.
Manduria e Copertino si incontrano quindi per la terza volta in 18 giorni. Dopo due contese sull’erbetta salentina, oggi i ragazzi di mister Passariello avranno l’opportunità di contare sul sostegno del pubblico amico. Per passare il turno, oltre alla vittoria con qualsiasi risultato, è utile anche il pareggio senza reti oppure l’1-1. Con il 2-2, invece, la qualificazione sarebbe decisa ai calci di rigore.
C’è fiducia nello spogliatoio biancoverde, nonostante nella nuova stagione non sia stata ancora festeggiata la vittoria.
«I tifosi devono stare tranquilli» sono le parole rassicuranti di Ruben Marchi, il centrocampista argentino che rappresenta uno dei punti di forza del Manduria. «La squadra c’è: l’organico è di buon livello. Dobbiamo però lavorare tanto, per perfezionare intese e meccanismi».
Marchi commenta il pareggio di domenica scorsa.
«Contro il Polignano meritavamo di vincere, anche se ritengo che a Copertino, nella prima giornata, il Manduria aveva dimostrato di essere ancor più marcatamente superiore del proprio avversario. Dobbiamo essere più furbi e cinici e, soprattutto, in Eccellenza è fondamentale essere concentrati sino al 95’…».
Oggi nuova sfida al Copertino.
«Vogliamo vincere, prima ancora che passare il turno» afferma Marchi. «Sono convinto che il Manduria possa giocare per vincere contro qualunque avversario».
E’ probabile che mister Passariello schieri qualche elemento che, sinora, ha giocato meno, concedendo un turno di riposo a chi, invece, è uscito malconcio dalla gara di domenica scorsa (Cresta è in forte dubbio).
Nel Copertino, invece, mancherà lo juniores Mattia De Luca, infortunato, che, con una sua rete, punì il Manduria nella gara di campionato.