giovedì 28 novembre 2024
Al Manduria il compito di trarre vantaggio dalla situazione
Cerignola in pieno marasma. Il prossimo avversario del.jpg)
Manduria vive un momento molto delicato. Dopo le dimissioni del presidente Dinisi, del d.g. De Cosmo e del d.s. Losito della settimana scorsa, la squadra è nelle mani del primo cittadino. Prima della trasferta di domenica scorsa a Molfetta, contro la Libertas, i dirigenti dimissionari avevano addirittura preannunciato alla Figc pugliese il ritiro della squadra dal torneo di Eccellenza. Ma i calciatori, dimostrando un alto senso di responsabilità, hanno ugualmente deciso di scendere in campo domenica scorsa, anche se l’epilogo non è stato fortunato: in terra barese i dauni hanno maturato la prima sconfitta stagionale.
Manduria vive un momento molto delicato. Dopo le dimissioni del presidente Dinisi, del d.g. De Cosmo e del d.s. Losito della settimana scorsa, la squadra è nelle mani del primo cittadino. Prima della trasferta di domenica scorsa a Molfetta, contro la Libertas, i dirigenti dimissionari avevano addirittura preannunciato alla Figc pugliese il ritiro della squadra dal torneo di Eccellenza. Ma i calciatori, dimostrando un alto senso di responsabilità, hanno ugualmente deciso di scendere in campo domenica scorsa, anche se l’epilogo non è stato fortunato: in terra barese i dauni hanno maturato la prima sconfitta stagionale.«E’ un risultato che rispecchia l’andamento della settimana» è stato l’amaro commento di mister Pizzulli. «Anche in dieci abbiamo lottato: potevamo pareggiare la partita. E’ mancata la cattiveria sotto porta, non si possono avere sette-otto occasioni senza concretizzare. I ragazzi sono stati straordinari, ma hanno subito psicologicamente quello che si è vissuto in settimana. Anche l’espulsione ad Ingrosso può essere vista in questa maniera».
Dopo la gara di Molfetta, i calciatori foggiani hanno continuato a non allenarsi.
«Questa settimana è un punto interrogativo dal punto di vista lavorativo» prosegue mister Pizzulli. «Non facciamo calcio da otto giorni e sono dispiaciuto. Trovare il campo chiuso, non avere la roba per allenarsi, tanta indifferenza…Cerchiamo una soluzione alla situazione e ne guadagneremo tutti!».
Squadra, quindi, che rischia il default. Mercoledì i calciatori hanno diffuso un comunicato.
«In data odierna i tesserati dell’Audace Cerignola comunicano di non aver svolto la seduta di allenamento a causa della mancanza di adeguato materiale che permetteva lo svolgimento dello stesso. Gli stessi tesserati non avendo, ad oggi, nessun punto di riferimento e vivendo in un clima di incertezza attendono comunicazioni dal sindaco in merito alla questione».
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