In terra foggiana senza tre titolari: Malagnino, Marchi e Riezzo
A ranghi ridotti, ma con la possibilità di trarre vantaggio dalla grave crisi societaria dell’avversario odierno, il Cerignola, la cui squadra non si allena da circa due settimane.
Senza tre titolari del calibro di Malagnino, Marchi e Riezzo, il Manduria sarà ospite del Cerignola, squadra allestita per tentare, per il terzo anno consecutivo, la scalata in serie D, ma che ben presto si è ritrovata senza dirigenti a causa delle frizioni fra la “calda” tifoseria (lo scorso anno, a Maruggio, aggredì, a fine partita, alcuni calciatori dauni, rei di aver perso in terra jonica…) e la società.
A Passariello il non facile compito di allestire una formazione che risulti più equilibrata di quella vista in campo nei primi 45 minuti della partita interna di domenica scorsa. Il tecnico potrebbe essere costretto a ripresentare un portiere juniores fra i pali (più Terrusi, classe ’94, di De Lauro, classe ’95). Se così fosse, potrebbe schierare una linea di difensori composta da elementi esperti: Serio (o Potì), De Icco, Spinelli e Coccioli.
I problemi maggiori sono a centrocampo: sulla corsia destra avanzerebbe Valentini (’95), che agirebbe insieme a Cocciolo, Frascaro e Lotito. In avanti Peluso e (se sarà al 100%) Cresta.
La gara sarà diretta da un “fischietto” barese: si tratta di Gabriele Cascella, che sarà “assistito” dai collaboratori Giancarlo Maddalena e Amedeo Lacalamita, anche loro della sezione di Bari. Cascella ha iniziato a dirigere in Eccellenza due anni fa: nel torneo 2010-11 collezionò tre gettoni di presenza. Fra queste partite dirette, anche Sogliano-Manduria, terminata 4-0 a favore dei leccesi. Lo scorso anno Cascella, oltre ad arbitrare in Eccellenza, ha diretto 12 gare della stagione regolare del girone B del torneo di Promozione, fra le quali Manduria-Martano 4-0 della 13ª giornata. Cascella ha diretto anche Manduria-Leverano 1-0 valida come gara di ritorno del primo turno dei play off. Quest’anno è alla sua seconda direzione in Eccellenza.
Questa la probabile formazione del Manduria: Terrusi; Serio (Potì), De Icco, Spinelli, Coccioli; Valentini, Cocciolo, Lotito, Frascaro; Peluso, Cresta. All.: Passariello.