Ora un imperativo: battere il Mola in Coppa Italia e i Quartieri Uniti Bari in campionato
Peppe Passariello resta sulla panchina del Manduria
E’ la decisione che ha preso la società nel corso della giornata di ieri. Giornata convulsa, che, secondo tanti, sarebbe stata quella del congedo dal tecnico di Taranto. Alcuni dirigenti avevano preannunciato un comunicato stampa, che in realtà non è mai stato elaborato e inviato. In assenza, pertanto, di una posizione ufficiale, si è appreso che Passariello ha diretto ieri pomeriggio l’allenamento, al quale ha partecipato anche l’attaccante Cresta, assente, da alcune giornate, per problemi di natura muscolare.
Fiducia rinnovata dunque a Passariello, che ha ora due impegni casalinghi da superare nel migliore dei modi per rendere più stabile la propria panchina: giovedì la gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia contro il Mola (all’andata il Manduria fu sconfitto per 3-2, dopo essere stato in vantaggio per 2-1 sino a 8 minuti dal termine) e domenica l’ottavo turno di campionato, che vedrà in biancoverdi contrapposti alla squadra Quartieri Uniti Bari.
Serviranno due successi per dare un calcio alla crisi di risultati del Manduria e, soprattutto, per puntellare la posizione della classifica di Eccellenza, che, domenica dopo domenica, sta diventando precaria.
Nello stesso tempo, occorre trovare una soluzione ai problemi tattici della squadra, che allo stato attuale possono individuarsi nella perforabilità della difesa e nella difficoltà ad andare in gol.
Il primo dei due problemi è quello più complesso. Non è solo la difesa sul banco degli imputati, ma la concentrazione dell’intera squadra in fase di non possesso. Non è possibile, né giustificabile incassare due reti di seguito, in altrettante partite, con tiri scoccati da circa 30 metri. Evidentemente, oltre ad un piazzamento non proprio corretto dell’estremo difensore, manca la fase dell’interdizione a centrocampo.
La sterilità in zona-gol è forse il problema di più facile soluzione. In fin dei conti, il Manduria costruisce diverse occasioni da rete in ogni partita, ma non riesce a finalizzarle: a volta per sfortuna, a volte per imprecisione. Con il recupero anche di Cresta, che darà man forte al volenteroso Peluso, e con un pizzico di fortuna in più, il problema potrebbe risolversi.
Intanto domani, per la gara di Coppa Italia contro il Mola, mancherà lo squalificato Serio, mentre potrebbe debuttare il centrocampista Manco, l’ultimo elemento ad essere stato ingaggiato dal Manduria.